Illuminazione scarsa a Marina di Carrara: «Qui il buio regna sovrano»

La mappa delle strade dove c’è poca luce o non ce n’è proprio

L'illuminazione pubblica a Castelfranco verrà sostituita

L'illuminazione pubblica a Castelfranco verrà sostituita

Carrara, 28 agosto 2016 - «Qui il buio regna sovrano»: questo il senso della lettera inviata da Paolo Vatteroni, membro del consiglio dei cittadini di Marina, al sindaco Angelo Zubbani e ai consiglieri comunali sull’illuminazione pubblica di Marina. E Vatteroni stila una mappa: via Maestri del Marmo, una strada illuminata da una serie di pali all’interno della sede stradale, privi di protezione, alcuni molto inclinati, altri piegati a causa di collisioni con mezzi in transito, con le relative lampade immerse tra le fronde dei pini del campo scuola. Via Garibaldi: è illuminata da un vecchissimo impianto con alle spalle oltre 30 anni di servizio. Gli stessi lampioni, sono poi nascosti tra i rami degli alberi presenti a margine della sede stradale. Viale Fabbricotti, già oggetto di una precedente segnalazione: la sua linea d’illuminazione è costituita da pali in cemento armato in pessimo stato di conservazione, assolutamente poco rassicuranti. Il grande parcheggio-giardino di viale Vespucci: da anni completamente al buio, favorendo, quando non anche incoraggiando, la commissione di atti vandalici. Via Battilana: strada priva d’illuminazione per gran parte della sua lunghezza con tutti i disagi e le insicurezze immaginabili per residenti e passanti. Spero vivamente che voi amministratori e politici di governo, vi attiviate al più presto a vantaggio della collettività su temi così importanti ed attuali quali la sicurezza della circolazione pubblica e la possibilità di muoversi senza alcuna apprensione per le strade di Marina. Ritengo evidente che quanto sopra segnalato non rientri nell’ambito della manutenzione ordinaria, quanto piuttosto in un campo dove è richiesta una progettazione – installazione oltre che una corretta attività di set up. Quanto specificato, per dare evidenza all’impegno necessario a ristabilire una situazione accettabile ed evitando che possa essere sminuita la gravità e l’importanza degli interventi da porre immediatamente in cantiere. Nessuna strada di Marina è illuminata con tecnologia led, ma soltanto (parzialmente) due pinete senza, molto probabilmente, sistemi di controllo a distanza al fine di ridurre i costi di consumo e manutenzione. Si tratta di tecniche impiegate ormai da anni da oltre 80 capoluoghi e da 73 comuni italiani come certificato dai rapporti Istat, che evidenziano come i lampioni con lampade a led (in media pari al 4,8 per cento dei punti luce delle città) crescano del 40 per cento per ogni anno».