Il restauro delle vetrate di Chini Brilla il tesoro dell’Accademia

Lina Sicari presidente degli «Amici» soddisfatta del progetto

Le vetrate

Le vetrate

Carrara, 9 dicembre 2017 - Gli amici dell’Accademia restaurano le vetrate di Galileo Chini.Mercoledì alle 17, all’Accademia di belle arti si inaugura il restauro delle vetrate e del paramento in marmo bianco con trifora, archi, colonne, balaustre, sopra l’ingresso dell’istituto in via Roma. Le vetrate della Manifattura di Galileo Chini sono state realizzate, insieme all’apparato marmoreo, tra 1925 e 1927. Il restauro è stato progettato e finanziato dall’associazione Amici dell’Accademia di belle arti che ha anche ricevuto un contributo dalla Fondazione marmo perché ritenuta meritevole per questo lavoro che valorizza l’Accademia, ne recupera una porzione in grave degrado e sostiene l’identità del territorio carrarese ricchissimo di importanti opere d’arte. L’associazione Amici dell’Accademia, in questa sua nuova campagna di restauro dei tesori dell’Accademia, dopo i dipinti di Corneliani e i gessi di Canova, si è occupata delle vetrate della Manifattura Chini e dei marmi che le racchiudono. «Sono elementi simbolici della ricchezza artistica e culturale dell’Accademia – ha dichiarato la presidente dell’associazione, Lina Sicari – e siamo felici di aver potuto contribuire al loro restauro riportandoli allo splendore originario insieme a restauratrici specializzate, Miriam Ricci per i marmi e la ditta Moscon d’oro di Firenze per i vetri, coadiuvate dalla San Colombano costruzioni, da Apice trasporti e dalla consulenza dell’architetto Corrado Lattanzi. Gli Amici dell’Accademia – ha concluso – sono orgogliosi di essere partner dell’istituto da oltre venti anni e di collaborare alla sua valorizzazione. Ci prepariamo a pubblicare la nuova edizione della guida dell’Accademia con i professori dell’istituto e auspichiamo che molti cittadini e imprenditori possano associarsi per lavorare insieme alla valorizzazione del patrimonio d’arte e cultura di Carrara»