Padula
Carrara, 17 gennaio 2017 - Spaccio e degrado al parco della Padula: Stella Volpi, membro del consiglio dei cittadini Carrara centro denuncia una situazione da termo mondo. «Stamattina (ieri, ndr), mentre mi recavo in questura – racconta -, mi è tornata in mente mia suocera, che oggi ha 90 anni, di quando mi raccontava della lunga e faticosa battaglia che fece per liberare la Padula da droga e spaccio. Saranno passati 50 anni e, purtroppo, il problema si ripropone identico. Da qualche mese ormai, nonostante la presenza di telecamere, il parco della Padula è tornato ad essere centro di spaccio e consumo di droga».
«Siringhe sparse ovunque – prosegue –, falò accesi, gruppi di persone che in pieno giorno si passano e si iniettano eroina a due passi dalla villa, ormai pronta all’apertura. E così, dopo aver schivato l’ennesima siringa insanguinata e lo sguardo poco amichevole di un gruppo di avventori, ho deciso di fare segnalazione in questura. Ma anche alla polizia municipale, al Comune e ad Amia, per la messa in sicurezza. I vigili mi hanno inoltre detto che che in tal caso dovrei chiamare subito i carabinieri e chiedere l’intervento di una pattuglia., ma sono sicura che se facessero un giretto loro il pomeriggio li troverebbero da soli, perché accendono i fuochi per riscaldarsi dentro il parco. Nel frattempo non consiglio di fare passeggiate con i cani, tanto meno con bambini. La battaglia continua»