Il giro delle sette chiese a Montignoso vissuto come rievocazione storica
Montignoso, 19 ottobre 2016 - UNA RIEVOCAZIONE storica veramente originale quella del «Giro delle sette chiese a dorso d’asino», andata in scena lo scorso fine settimana a Montignoso. A riproporre una delle usanze più diffuse tra i cittadini del comune più a sud della provincia apuana, sono stati «I cavalieri delle Apuane», che hanno sede a Cerreto di Montignoso.
La tre giorni, riproposta per il quinto anno consecutivo, ha preso il via venerdì scorso dalla chiesa di San Giuseppe artigiano al Cinquale, dove era i programma la benedizione degli animali seguita dalla partenza in direzione Capanne, dopo una sosta all’asilo di Cinquale. «Si è trattato di una passeggiata aperta a tutti lungo le vie del nostro paese – ha spiegato il presidente dei cavalieri Gianni Della Bona – per ripercorrere ciò che facevano un tempo i nostri concittadini, quando scendevano a valle per coltivare la terra servendosi degli asini». E nel far ritorno, chi in collina e chi in montagna, facevano tappa nelle chiese lungo il cammino per donare parte del raccolto come gesto di ringraziamento al santo patrono. Prima dell’arrivo alla chiesa di Santa Maria della Rosa a Capanne per la benedizione, due le soste, la prima al Ranch Arcobaleno e l’altra all’Enoteca Divino. Nella giornata di sabato la rievocazione è ripresa di prima mattina con la benedizione all’oratorio San Rocco in località Prato, seguita dalla tappa alla chiesa di San Vito in località La Piazza, da dove attraversando l’antica mulattiera la comitiva ha raggiunto Rosoleto.
E dopo la sosta per il pranzo alla chiesa di Sant’Eustachio, I cavalieri delle Apuane sono arrivati alla chiesa di San Iacopo dove ad attenderli c’era la Pro Loco Cerreto e infine il ritorno alla sede dell’associazione in via della Resistenza per una serata in compagnia di Alfio Raffaelli. Terzo e ultimo giorno quello di domenica con il ritrovo sempre alla sede di Cerreto da dove cavalieri e asini hanno raggiunto la chiesetta del Pasquilio. Pranzo sociale al circolo Selvaggio Pasquilio e tradizionale castagnata al circolo Alleluia in località Carchio. «Al giro delle sette chiese a dorso d’asino a cui hanno contribuito cittadini e commercianti di Montignoso – sottolinea il vice presidente Davide Della Bona – erano presenti anche i Falconieri della Fortezza».