Il Fondo marmo aiuta il «Tacca» E finanzia la messa in sicurezza

Un progetto importante per il rilancio dell’istituto carrarese

Andrea Balestri

Andrea Balestri

Carrara, 7 dicembre 2017 - Istituto «Tacca»: il Fondo marmo sarà sponsor della progettazione per la messa in sicurezza. L’associazione Fondo marmo provinciale, con la somma di 25 mila euro, è lo sponsor dell’intervento destinato all’affidamento della progettazione esecutiva per la messa in sicurezza dell’istituto per il marmo «Pietro Tacca». La Provincia, come si ricorderà, aveva chiesto un aiuto nelle scorse settimane per trovare i fondi necessari attraverso un bando di sponsorizzazione: un’ala dello stabile, come si ricorderà, è stata chiusa ad inizio anno scolastico per i risultati dell’indagine portata avanti dalla stessa provincia sulla staticità dell’edificio. Un peccato che una delle scuole più rappresentative della nostra città, che dovrebbe essere il fiore all’occhiello della nostra zona, che dovrebbe sfornare giovani talenti non ripetibili in altre parti del mondo, vivesse questo stato di disagio. All'avviso ha risposto il Fondo marmo che, come risaputo, è un fondo paritetico partecipato dalla Associazione industriali e dai tre sindacati Cgil, Cisl e Uil. Il contratto di sponsorizzazione è stato firmato al Palazzo Ducale di Massa dal presidente del Fondo, Andrea Balestri, dal suo vice, Francesco Fulignani (Feneal-Uil), dalla dirigente del settore finanze e bilancio della Provincia, Claudia Bigi, alla presenza del presidente della Provincia, Gianni Lorenzetti, e dei consiglieri del Fondo, Roberto Venturini (Fillea-Cgil) e Giacomo Bondielli (Filca-Cisl).

Il presidente Lorenzetti ha ringraziato i rappresentanti del fondo Marmo per aver aderito alla richiesta di sponsorizzazione «che ci consente di iniziare un percorso di valorizzazione di una scuola legata ad un materiale che ha una rilevante importanza per il nostro settore economico». «Siamo intervenuti con questa sponsorizzazione – ha dichiarato il presidente del Fondo Balestri – interpretando con piacere quella che è la volontà dei lavoratori e delle imprese del settore del marmo, che sostengono il Fondo. Simbolicamente è il segno di un impegno verso una scuola che si vorrebbe prendesse un ‘passo’ moderno, idonea a diventare un passaggio significativo per le prossime generazioni che vorranno impegnarsi in quel settore». «Non è il primo impegno verso questo istituto – ha aggiunto il vice presidente Fulignani – già due anni fa siamo intervenuti su un laboratorio assicurando che avremmo dato una continuità». Un impegno che non finisce comunque con questa sponsorizzazione:il Fondo marmo hanno dato al presidente della Provincia la disponibilità di un aiuto anche nella fase dei lavori, con l’intenzione di coinvolgere le imprese del settore.