De Pasquale
Carrara, 14 dicembre 2017 - «Nessuna promessa tradita». Porto e waterfront: il sindaco Francesco De Pasquale risponde alle associazioni ambientaliste e rigetta le accuse di aver «tradito le promesse della campagna elettorale». «Il programma – spiega – era ed è chiaro, basta leggerlo. In particolare su questo tema abbiamo scritto: “ rivalutare il viale a mare, il viale da Verrazzano ed i percorsi pedonali esistenti con riferimento al lotto 2 del waterfront; riqualificare il molo di ponente con la realizzazione di un percorso pedonale accessibile e panoramico sull’attuale diga foranea (ridefinizione lotti 3 e 4 del water front); realizzazione del porticciolo turistico all’interno del porto commerciale (molo di ponente) consentendo così ai diportisti di raggiungere con facilità il centro di Marina escludendo però ampliamenti dell’attuale porto commerciale oltre la foce del Carrione“. Nel protocollo d’intesa che firmeremo con Autorità di sistema e Regione, gettiamo le basi di ciò che in campagna elettorale avevamo delineato e mettiamo una pietra tombale su ogni futuro ampliamento del porto a sud della foce. Siamo riusciti a ottenere altri due risultati importanti: per il lotto 1 del water front, abbiamo richiesto una serie di prescrizioni ambientali per un ponte, considerando la portata 500ennale e non 200ennale. Raccogliendo sempre i suggerimenti di Legambiente, oltre la foce del Carrione, abbiamo previsto una riqualificazione a parco urbano costiero dell’area ex-Simposio, che diventerà il lotto 5. E questa è una grande vittoria per la cittadinanza. La salvaguardia ambientale è una priorità imprescindibile. Ogni progetto e modifica dovranno essere supportati da rigorosissimi studi idraulici che dimostrino il non aggravio del rischio idraulico».