Fiera degli uccelli: i cacciatori insistono e chiedono autorizzazione al Comune

La kermesse di domenica è saltata per pericolo aviaria, loro la vorrebbero fare il 9 settembre

Fiera degli uccelli

Fiera degli uccelli

Carrara, 29 agosto 2017 - La fiera degli uccelli di Marina è saltata? i cacciatori non ci stanno e insistono affinché si faccia. Giuseppe Costa non ci sta e chiede che la manifestazione si tenga il 9 di settembre. La tradizionale fiera degli uccelli, che ogni anno, verso la fine di agosto arricchisceMarina con i suoi volatili in mostra, si doveva tenere domenica scorsa, ma un’ordinanza del sindaco Francesco De Pasquale l’ha annullata. Nell’ordinanza si leggeva: «La decisione è stata presa in seguito alla comunicazione dell’ufficio sicurezza alimentare e sanità pubblica veterinaria dell’Asl, in cui il parere negativo è stato motivato sulla base di quanto espresso dall’istituto Zooprofilattico sperimentale del Lazio e della Toscana che ha vietato la presenza alla manifestazione di esemplari di specie aviarie». Giuseppe Costa, organizzatore dell’evento, però non ci sta:« Questa decisione dell’amministrazione – commenta – sembra una forzatura da parte del Comune e Asl relativa all’influenza aviaria. Abbiamo protocollato un documento del ministero della Salute il quale recita: ‘‘Sono vietate fiere, mostre, mercato di pollame nel territorio dei Comuni interessati fa influenza aviaria’’. Una cartina individua bene le aree del nord Italia. In Toscana si svolgono regolarmente queste fiere, al momento è a Pistoia». Nonostante la prima fiera sia saltata, Costa non si arrende e spera che la fiera possa trovare luogo tra pochi giorni: «Venerdì mattina l’Asl mi aveva chiamato per dirmi che ero autorizzato a fare la fiera, senza pollame, solo turdidi nati di allenamento (quello che avviene in tutte queste manifestazioni). Stamani (ier, ndr), ho presentato al Comune la richiesta per svolgere il 9 settembre la fiera degli uccelli: loro – conclude – dicono che non ci sono pregiudizi nei confronti della manifestazione. Guardiamo cosa succede».