Festa a San Carlo per l'inaugurazione delle terme / FOTO

Dieci assunzioni nello stabilimento. In estate il centro benessere

 Il taglio del nastro affidato al sindaco e a Eugenio Alphandery

Il taglio del nastro affidato al sindaco e a Eugenio Alphandery

Massa, 15 dicembre 2017 - Lo stabilimento San Carlo apre le sue porte. Un gioiello che si trova nella suggestiva cornice del Parco delle Alpi Apuane, dove sgorga l’acqua San Carlo Fonte Aurelia, sorgente oligominerale microbiologicamente pura, dalle riconosciute proprietà. Ieri mattina grande festa per l’inaugurazione del nuovo complesso termale, con impianto di imbottigliamento dell’acqua, acquisito da due anni da Eugenio Alphandery, presidente dell’Officina Profumo-Farmaceutica di Santa Maria Novella di Firenze. Un sogno fatto di cinquemila metri quadrati di parco, di cui 1500 di fabbricato, per un restauro costato più di sei milioni di euro. Obiettivi ambiziosi: l’impianto dell’imbottigliamento dell’acqua San Carlo, raccolta da quattro fonti, ambisce alla produzione di 45mila bottiglie al giorno. L’impianto, nato nel 1936, era chiuso da due anni e ieri ha riaperto assumendo 10 persone del territorio, di cui tre storici operai, proprio della San Carlo.

Ieri mattina c’erano molte autorità all’inaugurazione, compreso il sindaco, Alessandro Volpi, molto soddisfatto perchè l’impianto sarà utile per valorizzare il territorio. Non poteva mancare Eugenio Alphandery. «Sono molto soddisfatto – ha detto – all’inaugurazione c’erano tante persone, segno che è uno stabilimento a cui sono legate. Se inizialmente c’era diffidenza, forse per i problemi che ci sono stati in passato, adesso sono tutti motivati, io ci ho messo del mio, con gli investimenti, perchè credo nelle potenzialità dell’acqua. Voglio puntare alla qualità, per questo ci saranno diversi formati, da 250, 750 e un litro, per le famiglie, rigorosamente in bottiglie di vetro». Non mancano i progetti per il futuro.

«A gennaio inizieranno i lavori per il centro benessere – ha aggiunto – che spero sia pronto prima della prossima estate. Non dimentichiamo il parco e il ristorante, che sarà destinato a eventi culturali. Magari anche un bello spazio per concerti». Tra l’altro l’imprenditore fiorentino ha già inserito l’acqua San Carlo nel circuito che ha reso famosa Officina Santa Maria Novella: le bottiglie sono pronte a sbarcare in Corea del Sud, in America e in Russia.

Parole positivi da Simone Ortori, coconsigliere comundale di Articolo primo. «Nonostante la pioggia – ha detto – per chi ci ha sempre creduto brilla il sole. La San Carlo torna ufficialmente a imbottigliare, il complesso termale ristrutturato, tanti progetti per il futuro. A nome di tutto il paese un immenso grazie all’ingegner Alphandery che ha investito sul nostro territorio e a tutto lo staff di collaboratori dell’Offina profumo farmaceutica di Santa Maria Novella. Da parte della pubblica amministrazione un solo dovere: essere all’altezza di questa sfida, con scelte coerenti e conseguenti a questo massiccio investimento privato».