Ferri: "Un territorio pieno di risorse. Bisogna creare nuovi posti di lavoro"

Il sottosegretario incalza: non possiamo più perdere tempo

Cosimo Ferri

Cosimo Ferri

Carrara,16 novembre 2017 - Il sottosegretario alla Giustizia Cosimo Maria Ferri ha partecipato al focus «Il Futuro del nostro territorio» in occasione dell’evento «Carrara2» organizzato da Imm, dove la società ha presentato il nuovo progetto «Marmotec ub 4.0» e «White Carrara downtown» e ha aperto un dibattito tra gli stakeholder per lo Sviluppo della Città. “La propulsione dell’industria e del business e il recente riconoscimento delle peculiarità artistiche di Carrara con la nomina a città creativa Unesco sono frutto della volontà dei cittadini della città di vedere crescere il territorio e promuovere le peculiarità del settore. Questa sintesi e collaborazione va indirizzata in uno sforzo comune che ambisca a dare al nostro territorio un piano di riqualificazione industriale che consenta di portare lavoro e creare un’economia circolare. Il riconoscimento della nostra provincia come area di crisi “non complessa” non è da sottovalutare, apre nuove prospettive ed impone maggiori responsabilità. Il tema da affrontare oggi è quello della realizzazione di un piano di reindustrializzazione che crei occupazione, che crei lavoro e rimetta in moto la nostra vocazione industriale ed imprenditoriale».

«Occorre – dice – però bonificare i siti, mettere in sicurezza il territorio e a tal fine rimetto agli organi istituzionali competenti la possibilità di valutare la proposta di creare una task “ambientale” con tecnici dei comuni interessati che svolgano come funzione di supporto per la direzione dell’assessorato Ambiente regionale. Infine per il rilancio del territorio ed anche per garantire sicurezza anche sul lavoro occorre puntare sulla tecnologia sull’innovazione e sulla ricerca coinvolgendo i poli universitari. Più investimenti si fanno anche nell’impiantistica e nella meccanica più si possono migliorare le lavorazioni e rendere sicuri i luoghi. Altro tema su cui investire riguarda il settore energetico, perché offre nuove occasioni non solo industriali ma anche prospettive ambientali e di risparmio molto importanti».