E’ guerra alla piaga del cyber-bullismo

La polizia insegna nelle scuole apuane (e non solo) come combattere il bullismo nella Rete

 Il «web sicuro» a scuola

Il «web sicuro» a scuola

Massa, 8 febbraio 2017 - GUERRA al cyber-bullismo, un problemo esploso con tutta la sua violenza negli ultimi tempi. Nell’ambito delle iniziative promosse per celebrare il «Safer Internet Day 2017» la polizia postale e delle comunicazioni in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca ha organizzato workshop sul tema del cyber bullismo negli istituti scolastici della nostra provincia.

Un’edizione speciale di «Una vita da social» che ha previsto ieri workshop in contemporanea nelle scuole di 100 capoluoghi di provincia italiani. Gli operatori della Polizia postale hanno incontrato in tutta Italia circa 60mila ragazzi in occasione del «Safer Internet Day», con lo slogan «Sii il cambiamento, uniti per un internet migliore». L’obbiettivo delle attività di formazione è di insegnare ai ragazzi a sfruttale le potenzialità comunicative del web e delle community online senza correre rischi connessi al cyber bullismo, alla violazione della privacy altrui e propria, al caricamento di contenuti inappropriati, alla violazione del copryright e all’adozione di comportamenti scorretti o pericolosi per se’ o per gli altri. La formazione sui temi della sicurezza e dell’uso responsabile della rete è un impegno quotidiano della polizia di Stato e la collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della ricerca è assolutamente determinante.

INIZIATIVE come la giornata mondiale dedicata alla sicurezza in Internet, ormai celebrata in oltre 100 paesi e da quest’anno anche giornata nazionale sul bullismo e cyber bullismo, sono di grande importanza «perchè – spiega una nota della polizia – aiutano a portare la sicurezza della rete all’attenzione di un grande numero di utenti, soprattutto adulti, che sono oggi nel nostro paese quelli meno consapevoli dell’importanza di educare i minori a un uso sicuro consapevole e responsabile della “rete».

L’OBBIETTIVO  è insegnare ai ragazzi a sfruttare le potenzialità comunicative del web e delle community online senza incorrere nei rischi connessi al cyber bullismo, o all’uso inappropriato dei comportamenti sul web. «La formazione sui temi della sicurezza e dell’uso responsabile della rete è un impegno quotidiano della Polizia di Stato e la collaborazione con il Ministero dell’istruzione, dell’Università e della Ricerca è assolutamente determinante. «La straordinaria e continua evoluzione tecnologica offre quotidianamente nuove opportunità alle giovani generazioni, per quanti sanno cogliere e consapevolmente le utilizzano dichiara il dirigente del compartimento di Polizia postale e delle comunicazioni per la Toscana, Giorgio Bacilieri».