Svolta "rosa" della Coldiretti: Francesca Ferrari eletta presidente

La giovane imprenditrice coltiva la terra dei nonni a Pontremoli

Francesca Ferrari e il direttore Maurizio Fantini

Francesca Ferrari e il direttore Maurizio Fantini

Massa, 24 febbraio 2018 - Francesca Ferrari è il nuovo presidente provinciale di Coldiretti. La giovane imprenditrice agrituristica ed olivicola di Pontremoli ha già ricoperto l’incarico di presidente provinciale di Terranostra ed è tra gli operatori agricoli più attivi nella promozioneagricola e turistica. Con questa nomina la Ferrari succede a Vincenzo Tongiani, che lascia la guida di Coldiretti dopo 3 mandati. Eletta all’unanimità dal consiglio direttivo, la Ferrari, originaria di Cremona, ha recuperato un antico terreno dei nonni e puntato su multifunzionalità e qualità dell’extravergine di oliva Evo declinato anche in prodotti biocosmetici che commercializza in un negozio di vendita al dettaglio a Pontremoli.

«Le nostre aziende – ha spiegato nel discorso di insediamento - stanno sempre più puntando alla multifunzionalità sia per necessità sia per scelta imprenditoriale. Non possiamo vantare aziende di enormi dimensioni, soprattutto nelle zone montane, ma possiamo dire con orgoglio che si tratta di piccole realtà di eccellenza nei propri settori di produzione». La Ferrari ha poi parlato del progetto di Campagna Amica (che ha consentito alle aziende agricole di creare reddito e opportunità), delle battaglie per la trasparenza e la tracciabilità, dell’emergenza ungulati (cinghiali in primis), della certificazione biologica «non come unica scelta ma sistema da prediligere» passando per i contributi del Psr che «però presenta non poche criticità» fino alle novità introdotte nella legge di bilancio che conferma l’incentivo ai giovani con l’esonero del versamento dei contributi per i nuovi iscritti e l’approvazione del bonus verde che consente di detrarre il 36% delle spese sostenute per la sistemazione del verde privato.

«Molto è stato fatto – ha ammesso – ma molto è ancora da fare. Noi facciamo il lavoro più nobile del mondo che mai potrà essere delocalizzato. Abbiamo responsabilità per il nostro futuro e le nuove generazioni, abbiamo il compito di salvaguardare il territorio e svolgiamo una funzione sociale insostituibile. Sarebbe bene che le nostre amministrazioni lo tenessero a mente. Ci impegneremo a rinfrescargli la memoria».

Ed ecco anche i nuovi membri consiglio direttivo: Marco Bonotti (53 anni, conduce un’azienda ad indirizzo zootecnico e orticolo nel comune di Carrara. E’ Presidente della coop. Agrimercato Lu.Ma.Ca), Lorenzo Gianni (29 anni, conduce con il fratello un’azienda agricola a Massa con indirizzo vitivinicolo e zootecnico. A breve aprirà una fattoria didattica), Andrea Negrari (33 anni, è titolare di un’azienda agricola in comune di Bagnone ad indirizzo zootecnico con produzione di latte, bovini ed ovini da carne. gestisce anche un agriturismo), Paolo Rossi (44 anni, conduce un’azienda agricola a Fivizzano ad indirizzo vitivinicolo e zootecnico. L’azienda è dotata di un caseificio con vendita diretta), Danilo Zingales (34 anni, è titolare di una azienda agricola ad indirizzo agroforestale in comune di Fosdinovo), Fabrizio Gabrielli (45 anni, è titolare di una azienda in comune di Licciana Nardi ad indirizzo zootecnico con allevamento di bovini ed equini), Veronica Bondielli (27 anni, conduce con i familiari un’azienda floricola in comune di Montignoso), Giuseppe Tassi (50 anni, è titolare di una azienda agroforestale in comune di Tresana), Maria Luisa Quiligotti (47 anni, ha un’azienda agricola zootecnica in comune di Zeri), Vincenzo Tongiani (55 anni, conduce con i familiari un’azienda floricola in comune di Massa). Nominati anche i Revisori dei conti. Sono Paolo Caruso (Presidente), Valentino Vannini, Paolo Rubini, Erica Filippi, Pier Paolo Della Tommasina. Il comitato dei probiviri è formato dall’avv. Elena Bertocchi, Maria Adriana Benedetti, Piera Marchini, Matteo Pedrini, Luciana Bardini.