"Lady pizza" è Clara Micheli. Un’apuana vince il titolo tricolore

In Italia sfornati 5 milioni di 'pezzi' al giorno. Concorso master

Da sinistra Federico De Silvestri, Clara Micheli e Domenico Manfredi

Da sinistra Federico De Silvestri, Clara Micheli e Domenico Manfredi

Carrara, 22 febbraio 2017 - Pizza: è una donna massese la migliore pizzaiola d’Italia. In Italia 5 milioni di pizze sfornate al giorno (1,6 miliardi all’anno) con oltre 150 mila impiegati nel settore. Si cerca forza lavoro, non bastano i pizzaioli. Un settore in crescita per un prodotto che nel mondo rappresenta il made in Italy attraverso un prodotto simbolo, la Margherita. Si chiama Clara Micheli, titolare della pizzeria Lady Pizza, a Massa. È la migliore pizzaiola d’Italia avendo vinto il concorso master pizza champion organizzato da ristorazione italiana magazine a «Tirreno Ct», la fiera in corso a Carrarafiere fino a oggi.

Con la pizza Annalì, biga al 70 per cento e impasto grani antichi 30 per cento, a lievitazione mista farcita con crema di pecorino fresco, cavolo nero a cottura sottovuoto con sali bilanciati, coppa piacentina, pinoli tostati accompagnata con un buon ceraiolo d’Abruzzo, la pizzaiola massese ha convinto la giuria. Al secondo posto si è piazzato Domenico Manfredi della pizzeria Pit Stop di Cuneo, mentre medaglia di bronzo per Federico De Silvestri della pizzeria Quattrocento di Verona. In Italia ogni giorno si sfornano circa 5 milioni di pizze per un totale di circa 1,6 miliardi di pizze all’anno. Un vero e proprio record, con numeri che sono in crescita secondo le ultime stime di Fipe, per un settore che dà lavoro a circa 150 mila impiegati e che, sembra incredibile, ma è così, ha necessità di professionisti e non riesce a trovarli.

Sarebbero almeno 6 mila i posti da pizzaiolo vacanti, tuttavia per impieghi avventizi per il fine settimana, periodo in cui si registra il picco di produzione. Il mondo della pizza è rappresentato ampiamente alla kermesse fiera della ristorazione e dell’ospitalità giunta alla sua 37esima edizione. Secondo i dati dell’accademia pizzaioli sono circa 42mila i ristoranti-pizzeria, mentre i locali per l’asporto, taglio e domicilio sono circa 21 mila per un totale di almeno oltre 100 mila impiegati fissi nel settore ai quali se ne aggiungono almeno altri 50 mila nel fine settimana. Di questi, 65 mila sono italiani, 20 mila egiziani, oltre 10 mila marocchini. Ogni locale produce e vende giornalmente in media 80 pizze su 6 giorni lavorativi ed uno di chiusura per riposo settimanale. Di queste, circa la metà, 240 pizze, vengono mangiate fra il sabato e domenica e la restante metà nei 4 giorni feriali rimanenti con una media di 60 pizze al giorno.