Odori nauseabondi, interviene Arpat. "Cermec, nessuna anomalia. Ma fate qualcosa"

L'impianto di smaltimento rifiuti è stato oggetto di un sopralluogo

Il capannone nel parco sovvallo

Il capannone nel parco sovvallo

Massa, 29 settembre 2016 - Cattivi odori, a tratti nauseabondi, sono percepibili da alcune settimane nella zona industriale di Massa e hanno spinto Arpat ad effettuare un sopralluogo all'interno e all'esterno di Cermec, impianto di smaltimento dei rifiuti il 23 settembre scorso durante le normali operazioni di conferimento e trattamento dei rifiuti senza rilevare nessuna anomalia.

Nel corso del sopralluogo, si legge nella relazione di Arpat, non sono emerse difformità rispetto alle prescrizioni dell'atto autorizzativo ma sono state rilevate "criticità che possono generare i cattivi odori avvertiti dai cittadini, come l'esecuzione a cielo aperto delle operazioni di carico del compost fuori specifica, l'accumularsi del materiale sotto i nastri che trasportano i rifiuti al parco sovvallo".

Secondo Arpat, quindi, alcune procedure gestionali adottate dall'azienda, in concomitanza con condizioni meteo sfavorevoli, provocherebbero fuoriuscita di "odori molesti, non solo dal perimetro aziendale, ma anche a distanze considerevoli". Arpat chiede quindi di adottare "soluzioni impiantistiche e gestionali più idonee a contenere la fuoriuscita di odori all'esterno". L'esito degli accertamenti è stato riferito al Comune di Massa, alla Regione Toscana, nonché all'Asl per gli aspetti sanitari.