Carabinieri forestali all’opera per controllare cacciatori e boscaioli

Il blitz domenica scorsa lungo la vallata del torrente Pesciola, tra Fivizzano e Fosdinovo

Carabinieri Forestali al lavoro in Lunigiana

Carabinieri Forestali al lavoro in Lunigiana

Massa, 22 novembre 2017 - CARABINIERI Forestali forestali al lavoro, in Lunigiana, per evitare che le selve più fitte e terreni da tempo abbandonati diventino una sorta di giocattolo pronto per essere sfruttato senza rispetto. E così domenica scorsa militari appartenenti alle stazioni dei Carabinieri Forestali di Fivizzano e di Massa sono stati impegnati in una vasta operazione di controllo che ha riguardato la vallata del torrente Pesciola nei territori a cavallo fra i Comuni di Fosdinovo e Fivizzano.

Gli uomini in divisa hanno controllato i numerosi cacciatori impegnati nelle battute di caccia al cinghiale che erano in svolgimento nei boschi di Pulica, di Marciaso e zone limitrofe. I militari hanno controllato le licenze di caccia, le armi in dotazioni e la sussistenza delle norme di sicurezza da osservare in questo genere di caccia, per alcuni aspetti impegnativa e pericolosa. Nello stesso tempo gli uomini dell’Arma ha monitorato nei boschi attraversati le «tagliate» effettuate dai boscaioli. In sostanza hanno controllato se nei boschi (cedui oppure in purezza), le piante siano state abbattute correttamente, praticando con la motosega il taglio degli alberi il più possibile rasoterra per favorire la nascita dei nuovi polloni.

E’ stato anche verificato se negli appezzamenti è stato lasciato un giusto numero di piante, le “matricine”, necessarie a perpetuare la continuazione del bosco. Da notare che molti boschi nei fine settimana sono sovente attraversati da appassionati di moto da trial e fuoristrada che si avventurano in una sorta di «“Camel Trophy» lungo torrenti e selve. Purtroppo arrecano danni alla fauna ittica ed all’ambiente in contrasto con quanto prevedono le leggi.