Beni estimati rimangono proprietà degli industriali. Consulta boccia la legge regionale

Carrara, lo scorso marzo Enrico Rossi, governatore della Regione, pubblicò la legge che cassava con un netto colpo di articolo la proprietà privata del le cave

Le cave di marmo

Le cave di marmo

Carrara, 24 ottobre 2016 - I beni estimati sono proprietà privata. Ieri pomeriggio la Corte costituzionale ha emesso la sentenza con cui è stato accolto il ricorso del governo contro la legge regionale. Lo scorso marzo Enrico Rossi, governatore della Regione, pubblicò la legge che cassava con un netto colpo di articolo la proprietà privata del le cave e le riconosceva tutte come beni indisponibili del Comune. Da qui il ricorso del Governo che pose ala Corte costituzionale la questione se la regione avesse autorità per decidere di proprietà privata. Oggi pomeriggio la sentenza con cui la Consulta stabilisce l’impossibilità della regione a legiferare sulla natura dei beni privati e di fatto cassa con un colpo di spugna quell’articolo che inseriva i beni estimati fra le proprietà pubbliche. Le cave in questione tornano nelle mani dei proprietari originali gli industriali di Carrara.