Bandiera Blu a Massa e Carrara / FOTO

Il vicesindaco Uilian Berti: «Abbiamo quasi 8 chilometri di acqua eccellente»

 Anche l’anno scorso la costa apuana ottenne la Bandiera Blu

Anche l’anno scorso la costa apuana ottenne la Bandiera Blu

Massa, 9 maggio 2017 - La Bandiera blu torna per il secondo anno a sventolare sulla costa massese. Ieri pomeriggio si è svolta a Roma la cerimonia di assegnazione del vessillo che indica la rotta a turisti e bagnanti per i lidi ‘più puliti’. Stiamo parlando del riconoscimento internazionale assegnato dalla Foundation for environmental education (Fee), giunto quest’anno alla trentesima edizione. Si tratta di un simbolo prestigioso, al di là delle polemiche, inseguito per anni dal nostro Comune e arrivato nel 2016.

Sono sempre tanti i comuni che cercano di ottenerla ma al momento il gruppo rimane piuttosto ‘ristretto’: nel 2017 sventolerà ufficialmente su 342 spiagge di 163 Comuni in totale. Viene assegnata sulla base di 32 criteri relativi alla gestione sostenibile del territorio. Sono 19 le località in Toscana e fra queste ci sono anche Massa e Carrara. «Si tratta di una conferma del buon lavoro svolto in questi anni – commenta il vice sindaco Uilian Berti -. La Bandiera Blu testimonia che abbiamo 7,8 chilometri di acqua eccellente anche se questo, dobbiamo ribadirlo, non è l’unico parametro. E’ una condizione necessaria ma non sufficiente: la giuria valuta criteri ambientali e servizi, la depurazione delle acque e dei rifiuti, le piste ciclabili, gli spazi verdi e i servizi degli stabilimenti balneari. Le spiagge massesi l’hanno ottenuta grazie alla collaborazione e al ruolo determinante degli operatori turistici del territorio«.

Le spiagge Bandiera Blu sono: Ronchi Levante, Campeggi, Ricortola, Marina ponente, destra Brugiano, sinistra Brugiano, Marina centro, destra e sinistra Frigido, Ronchi ponente. Non è però un punto di arrivo e Berti ne è consapevole visto che ancora manca quel tratto di spiaggia dal Magliano alla Conca d’Oro dove la qualità dell’acqua è ben lontana dall’essere eccellente: «Il problema è legato agli scarichi abusivi e questo inverno, grazie ai controlli di Gaia e Arpat, ne abbiamo trovati e denunciati altri due. Gaia ha garantito che entro una settimana sarà pronto il progetto esecutivo della nuova rete fognaria a Ronchi e Poveromo da 4 milioni di euro ed entro la prossima estate concluderemo il primo lotto: così risolveremo il problema».

La soddisfazione dell’amministrazione comunque c’è, lo conferma il vice sindaco, «servirà a promuovere il nostro territorio oltre i confini nazionali», e anche l’assessore al turismo, Elena Mosti: «La strada è lunga ma puntiamo a una promozione del territorio su tutti i canali. La bandiera blu deve essere il simbolo dell’unione di tutto il territorio, dobbiamo utilizzarla in maniera propositiva come volano per la stagione e la città».