Attrice morta dopo caduta da palco: autopsia, poi venerdì il funerale

Per Lorena Baldi, 57 anni, fatale l'incidente in scena a Montignoso

Loredana Baldi con il marito Federico Pucciarelli

Loredana Baldi con il marito Federico Pucciarelli

Massa, 26 luglio 2017 - Morte sul palco, pronti gli avvisi di garanzia. Domani si terrà l’autopsia sul corpo di Lorena Baldi, l’attrice dialettale montignosina di 57 anni che ha perso la vita per le conseguenze di un incidente avvenuto sabato sera nel dietro le quinte dello spettacolo "Amore in Piazza". La salma poi sarà restituita ai familiari e venerdì si dovrebbero quindi tenere i funerali.

Continuano intanto le indagini coordinate dal pubblico ministero Alessandra Conforti per accertare le cause dell’incidente e nei prossimi giorni potrebbero arrivare già i primi avvisi di garanzie. L’ipotesi di reato per cui si sta indagando è quella di omicidio colposo.

L’attenzione degli inquirenti si sta concentrando soprattutto sull’allestimento del palco. Proprio per verificare che siano state osservate tutte le prescrizioni di legge ieri in piazza Paolini sono intervenuti i tecnici del settore prevenzione e sicurezza sui luoghi di lavoro dell’Asl. Gli specialisti hanno verificato come il palco, che è ancora sotto sequestro, sia stato montato e se ci fossero tutti i requisiti richiesti dalla legge per questo genere di spettacoli. Il montaggio del palco per le due serate organizzate dal gruppo folkloristico di Montignoso era stato affidato dal Comune a una società privata. Con una delibera di giunta datata 13 luglio l’amministrazione aveva deciso di partecipare in prima persona alla organizzazione dello spettacolo.

"Noi – chiarisce il sindaco Gianni Lorenzetti – abbiamo semplicemente concesso il suolo pubblico e ci siamo preoccupati di pagare il palco. Per quanto riguarda l’allestimento ci ha pensato una società esterna".

Intanto la scomparsa di Lorena Baldi continua a suscitare molta commozione nei tanti che la conoscevano e le volevano bene. "Un abbraccio con tutto il mio affetto e tutta la mia solidarietà alla Compagnia Montignosina in primis al loro poliedrico patronAlfio Poggi – scrive Fabio Cristiani –. Essendo teatranti permettetemi di indirizzarvi una citazione del grande Bardo ‘non c’è notte buia, che aurora non veda’".

claudio laudanna