Arrestato un uomo evaso dai domiciliari: aveva rapinato una pizzeria con il coltello

Carrara, 26 ottobre 2016 - Rapina una pizzeria con un coltello da cucina: in carcere 50enne. L’uomo, agli arresti domiciliari per la sua condotta, era uscito di casa, ma era stato sorpreso dai militari, che l’hanno portato quindi in carcere. Fine settimana intenso per la zona di Avenza: i carabinieri guidato dal comandante Mario Ricciardi, hanno arrestato lo scorso fine settimana un italiano, già conosciuto alle forze dell’ordine e più volte destinato di daspo. L’uomo, armato di coltello da cucina, è stato colto in fragrante mentre stava rapinando una pizzeria a Avenza. 50enne disoccupato, sotto la minaccia di un coltello, prima si è fatto consegnare alcuni tranci di pizza e alcune bottiglie di birra, poi ha cercato di rapinare la pizzeria e un cliente presente nel locale. Ancora da capire che cosa l’abbia spinto a commettere questo gesto. Alla fine il proprietario del locale, approfittando del momento di distrazione dell’uomo, è riuscito a chiamare i carabinieri che sono giunti sul posto in breve tempo. Alla vista della pattuglia l’uomo si è scagliato addosso ai militari, cercando di guadagnare una via di fuga, ma è stato immediatamente bloccato e disarmato dai carabinieri. Il rapinatore è stato quindi messo agli arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida d’arresto, ma la sera stessa è stato nuovamente arrestato dai carabinieri di Carrara per evasione, poiché è stato sorpreso in giro per le via cittadine, senza aver naturalmente permesso alcuno. L’uomo è stato quindi accompagnato al carcere di Massa. Lunedì pomeriggio il Gip ne ha convalidato l’arresto confermando per lui la detenzione in carcere. Sta di fatto che il nostro territorio sta vivendo, probabilmente per una grave mancanza di lavoro, un periodo di grande tensione, che porta i meno fortunati a tentare di racimolare qualche euro anche non rispettando la legge. L’ultimo caso è quello dell’uomo che ha tentato di rapinare tre agenzie bancarie del territorio e un ufficio postale, ma senza esito. Anche quest’ultimo, che aveva minacciato i cassieri di far saltare tutto con bombe a mano, è stato arrestato dai militari.