A Quercia distruggono tutte le armi giocattolo

Nella frazione di Aulla fedeli al lavoro per preparare la festa dell'Epifania

Ragazzi e bambini rompono armi giocattolo durante la Befana di Quercia dello scorso anno

Ragazzi e bambini rompono armi giocattolo durante la Befana di Quercia dello scorso anno

Massa, 31 dicembre 2017 - Le armi giocattolo? A Quercia le distruggono. Più o meno tutte. La suggestiva frazione del Comune di Aulla si prepara infatti ad affrontare l’Epifania con due giornate dedicate ai più piccoli. Il paese, famoso per la lunghissima calza dei record che scende dal campanile della chiesa, sta preparando diverse iniziative.

Si comincerà venerdì alle ore 20 con la celebrazione della Santa Messa seguita dalla fiaccolata per la pace, chiamata «Una luce per il mondo». Seguirà il disarmo (con le distruzione delle armi) sotto la grande calza del Befana, con il parroco don Roberto Turini. E’ un modo per far capire, sia ai grandi che ai piccini, quanto sia terribile la guerra e quanto invece sia importante battersi per la pace. Dopo è previsto l’intervento di Marina Pratici che parlerà sul tema «I bambini e la armi: quando la guerra non è un gioco». Sabato invece l’appuntamento è alle ore 11: prima la Santa Mesa e dopo tutti gli occhi saranno puntati al cielo perchè la grande e colorata calza scenderà dal campanile.

Nel pomerigio, alle 15, comincerà la festa in tutto il paese, addobbato a festa come ogni anno. Per dire no alla guerra e alle armi (anche quelle giocattolo), i bimbi «spareranno» con pistole ad acqua (niente proiettili quindi), con tanti olori su una tela bianca da pittore.