Trova un'aquila ferita in strada. Adesso è salva

E’ un esemplare di aquila minore trovato a Fivizzano. Ora è in cura dal veterinario

 Il giovane aquilotto nell’ambulatorio del veterinario di Fivizzano

Il giovane aquilotto nell’ambulatorio del veterinario di Fivizzano

Fivizzano (Massa Carrara), 5 settembre 2017 - E’ un giovane esemplare di aquila minore (termine scientifico Hieraaetus pennatus). Parliamo dell’aquilotto (che noi chiameremo affettosamente Roby) che una signora nei giorni scorsi ha trovato a terra, in precarie condizioni. Perché il rapace si trovasse in quelle condizioni non si potrà mai sapere con precisione ma nella sfortuna è stato comunque fortunato. La signora che l’ha visto ai margini di una radura boscata è una vera amante degli animali e non ha perso tempo.

Se al posto della donna ci fosse stata una volpe, a Roby sarebbe andata molto peggio. La signora invece l’ha sollevato con la massima delicatezza (ma cercando di evitare una beccata) è l’ha immediatamente trasportato in un ambulatorio veterinario. La donna pensava di aver salvato un falco, invece, secondo gli esperti, si tratta di un aquilotto, un giovane esemplare di aquila minore, un rapace migratore che al di là del nome altisonante che ricorda l’aquila reale, ha in realtà le dimensioni di una poiana. Sarà anche piccolo, ma ogni anno, dalle aree di nidificazione nell’Europa Centrale, si sposta lungo la nostra Penisola per raggiungere l’Africa Settentrionale.

Il piccolo Roby si presentava fortemente debilitato, forse digiuno da tanto tempo. Probabilmente non mangiava da diverso tempo, forse a causa delle condizioni meteorologiche. Chissà. Attualmente l’aquilotto è ricoverato a Fivizzano, nell’ambulatorio del veterinario, il dottor Tognari. E grazie alle cure, adesso «Roby» inizia a stare meglio. In pratica mangia e si sta riprendendo. La speranza è che presto possa tornare a volare libero nel cielo.