"Aiuto, correte: mamma e papà si stanno ammazzando"

Un ragazzo di 13 anni chiama la polizia. La coppia dice che era stata una semplice lite

Una volante della Polizia in una foto d'archivio

Una volante della Polizia in una foto d'archivio

Massa, 19 agosto 2017 - «Mamma e papà stanno litigando, si stanno ammazzando, correte»: così, con la voce rotta dal pianto, un ragazzo di 13 anni ieri sera a Massa ha chiamato il 113 facendo accorrere nella sua abitazione tre pattuglie di polizia e carabinieri. È stato il padre ad aprire e gli agenti hanno chiesto della moglie, quindi sono entrati trovando la donna seduta in cucina.

L'assistente di polizia ha chiesto ai coniugi perché stavano litigando e sembra che i motivi fossero futili, riguardo alla decisione su come passare qualche giorno di vacanza. A quel punto anche la coppia ha chiesto perché polizia e carabinieri si stessero interessando al loro litigio familiare, dicendo che era una semplice discussione, quindi è emersa la telefonata che il figlio aveva fatto al 113. Il ragazzo è uscito dalla sua cameretta e ancora in lacrime ha abbracciato la mamma dicendole che aveva avuto paura.