Al via la demolizione della «Pascoli» Presto una scuola più sicura e a norma

Oltre 300mila euro per la ricostruzione dell’edificio

Bambini a scuola

Bambini a scuola

Carrara, 21 settembre 2017 - Valzer di scuole, adesso tocca a quella di Fossone: via libera ai lavori per demolizione e ricostruzione. La delibera di giunta riguarda la parte dell’edificio della ‘Pascoli’ dichiarato inagibile. «Prosegue l’impegno dell’amministrazione comunale per la sicurezza degli edifici scolastici». Così il sindaco Francesco De Pasquale, che annuncia il via libera della giunta per un importante intervento di demolizione e ricostruzione di una parte della scuola materna e elementare ‘Pascoli’ di Fossone. «L’intervento – spiega l’assessore alle Opere pubbliche, Andrea Raggi – è necessario per adeguare da un punto di vista sismico la struttura». Continua quindi il lavoro dell’amministrazione comunale per la messa in sicurezza di tutte le scuole del territorio. Soltanto alcuni giorni fa avevamo assistito alla conclusione dei lavori per quanto riguarda un’altra scuola, la media ‘Taliercio’. I bambini della scuola elementare ‘Doganella’ sono stati trasferiti alla ‘Gino Menconi’ di Avenza perché i loro precedenti spazi al primo piano sono stati dichiarati inagibili. La parte dedicata alla media è invece stata concentrata al piano terra: la campanella di inizio anno, che doveva suonare venerdì scorso ha subito un leggero ritardo perché dovevano essere ultimatele pulizie e lunedì i ragazzi sono entrati finalmente a scuola. La delibera di ieri pomeriggio in cui si approva il progetto definitivo della demolizione di una parte della ‘Pascoli’, riporta la serie di interventi che saranno effettuati, programmati dalla precedente amministrazione: la ricostruzione, in particolare, avverrà con una modifica degli spazi interni, rispettando tutte le indicazioni per la determinazione dell’indice di vulnerabilità e tutte le normative vigenti in materia di abbattimento delle barriere architettoniche attraverso la realizzazione di rampe e di un ascensore per l’accesso all’edificio. Con la decisione di oggi, e ancor prima col progetto definitivo redatto lo scorso 8 agosto dagli uffici tecnici di palazzo civico, l’amministrazione comunale guidata dal sindaco De Pasquale ha dato «gambe» allo studio di fattibilità tecnica ed economica approvato dalla precedente giunta lo scorso 29 marzo. L’importo dei lavori ammonta a 377.590 euro ed è finanziato in parte dalla Regione, ovvero 219mila euro euro e in parte dall’accensione di un mutuo per la cifra di 158.590 euro. La parte di edificio che si andrà a demolire e ricostruire era stata dichiarata inagibile con un’ordinanza sindacale conseguente agli esiti negativi di verifica della sicurezza sismica