Al classico Repetti si celebra «l’uomo» Fossola, festa nazionale dei licei

Teatro, dibattiti, incontri per ricordare l’importanza delle lingue morte

liceo repetti

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Carrara, 12 gennaio 2017 - Al classico si celebra «l’uomo»: a Fossola, festa nazionale dei licei. Si chiama «Notte nazionale del liceo classico», la festa di domani, dalle 18 alle 24, in 367 licei classici italiani, che saranno aperti contemporaneamente con attività culturali e ricreative. Così anche il nostro «Repetti». Si prospetta una serata all’insegna della classicità: una tradizione, ormai, che la scuola difende con grande amore ed entusiasmo, con una rica partecipazione di ragazzi e insegnanti. Il «Repetti» si inserisce nel solco tracciato dal liceo «Gulli e Pennisi» di Acireale, da cui tre anni fa è nata l’iniziativa: valorizzare la cultura classica e ribadire la sua attualità e modernità. L’iniziativa, che coinvolge ogni anno sempre più scuole del territorio italiano, ha ricevuto il patrocinio del ministero dell’Istruzione, dell’Unesco e della Associazione italiana cultura classica. Alle 18 nell’aula magna, dopo i saluti del dirigente Luigi Corsi, la proiezione del video ufficiale dell’iniziativa, cui seguiranno le letture di un passo dell’«Antigone» ed il brano «Caro liceo», a difesa degli studi classici. Interverranno alcuni ex alunni di successo: Ugo Boggi, professore universitario e chirurgo di fama internazionale, Ilaria Tonazzini, ricercatrice per la Fondazione Umberto Veronesi e l’Istituto di Nanoscienze Cnr Nest di Pisa, e Laura Arrighi, architetto e dottoranda in design a Genova: le interviste saranno curate dalla redazione del giornalino scolastico «Pov’ri fanti». Verrà poi introdotto il tema della serata («Cerco l’uomo»), con l’esibizione canora di testi scritti a cura della studentessa Lodovica Lazzerini e dell’ex studente Luca Ceccarelli, e la recitazione in dialetto del testo «Tut n’sgoment», di Rachele Valentini. Al piano superiore, dalle 20,30 fino alle 22 ci saranno numerose attività in contemporanea: in biblioteca, lettura di brani da autori classici ed ebraico-cristiani; nell’aula 2A l’iniziativa «alla scoperta del fondo librario antico»; nell’aula 4B recitazioni, musiche e canti dal mondo anglosassone; nell’aula 4A riflessioni sulla grammatica di genere; nell’aula 5B riflessioni filosofiche; nell’aula 5A riflessioni di carattere storico. Al piano intermedio: in aula magna il laboratorio di educazione alla cittadinanza «Mena, l’Eneide oggi», mentre nell’aula di arte il laboratorio «Cerco gli artisti». Nell’aula computer (piano inferiore) ci saranno giochi logici, e nell’aula video un laboratorio cinematografico. Dalle 22 alle 24, in palestra, danze, musiche, l’esibizione della band d’istituto e di gruppi musicali, con la partecipazione degli ex studenti Luca Bayon e Filippo «L’Ingè» Nicolai. Al termine della serata, verrà letto un frammento del lirico greco Simonide, «Il lamento di Danae», comune a tutti i 367 licei italiani che hanno aderito all’iniziativa.