Affidati i lavori per la cabina Enel per gli artigiani Cna di Avenza

Da tempo l'associazione aveva segnalato i problemi al Comune

Enel

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Carrara, 7 febbraio 2018 - Affidati i lavori per la realizzazione della cabina elettrica Enel al comparto artigianale di viale Galilei. Entro due mesi i lavori saranno completati. Il dirigente del settore Opere pubbliche e Urbanistica Luca Amadei ha affidato l’esecuzione dell’opera alla ditta san Colombano costruzioni con sede legale a Milano che ha presentato la migliore offerta pari a 37mila euro. Il progetto, redatto dal settore per un importo complessivo pari a 50mila euro, prevede la posa in opera di una cabina elettrica prefabbricata omologata Enel, che sarà posizionata all’intersezione tra la nuova viabilità e la viabilità esistente di collegamento con via Fossa Maestra, al comparto artigianale di viale Galilei. La ditta incaricata della realizzazione dell’opera ha fatto sapere che entro 4 settimane dovrebbe essere completata la produzione della cabina elettrica: quindi partiranno gli interventi per il suo posizionamento.

Si prevede che entro due mesi i lavori vengano completati del tutto. La cabina elettrica sarà collocata nell’area attualmente di proprietà della ditta Briel di Massa. Tale area, come previsto dallo schema di convenzione in attuazione del comparto, dovrà essere ceduta gratuitamente al Comune. La giunta comunale aveva deliberato di approvare il progetto esecutivo definitivo per la costruzione della cabina elettrica Enel, rispondendo alle richieste avanzate da Cna in rappresentanza delle attività produttive interessate. Da tempo Cna aveva segnalato i problemi dell’area artigianale di viale Galilei, situata in una posizione strategica e dove già sono insediate numerose imprese: tra questi problemi veniva evidenziata anche la mancanza di una cabina elettrica. Il presidente Paolo Ciotti aveva espresso nei giorni scorsi pubblicamente la propria soddisfazione per la realizzazione di questa infrastruttura destinata non solo a migliorare le condizioni di lavoro delle dodici ditte già presenti nell’area, ma a favorire anche insediamenti futuri