A Massa arrivano la telecamere

Il Comune ha deciso di partecipare al bando regionale per garantire più sicurezza in città

Agente della polizia municipale davanti alle telecamere già presenti a Massa

Agente della polizia municipale davanti alle telecamere già presenti a Massa

Massa, 25 settembre 2016 - UNO degli obiettivi autunnali, a Massa, della giunta Volpi è incrementare con azioni concrete la sicurezza sul territorio. Come? Partecipando al bando regionale sulla sicurezza. Regione e amministrazione comunale a braccetto sulla sicurezza: più telecamere in città a garanzia dei cittadini che chiedono maggiore tutela e maggiore vigilanza. Il sindaco Alessandro Volpi ha deciso, in sintonia con i suoi assessori, che il Comune parteciperà al bando della Regione Toscana per accedere ai finanziamenti che offrono la possisibilità di incrementare la sicurezza nelle città toscane.

DELLE INTENZIONI ai fatti: nelle prossime settimane il Comune metterà a punto l’intervento. «Valuteremo – spiega il primo cittadino – quali zone includere nella videosorveglianza anche in relazione agli input che arrivano dai cittadini che segnalano all’amministrazione comunale le situazioni critiche e valuteremo anche in relazione alla collaborazione con le forze delle ordine. Penso per esempio alla zona di Sotto Poggiolo, allo stesso quartiere San Carlo dove da poco è partito il controllo di vicinato. Vedremo anche quali tipo di telecamere individuare: fisse, mobili. Importante è partecipare al bando regionale e non farsi sfuggire questa possibilità. Individueremo le zone più critiche anche in relazione alla presenza di attività». Il «grande fratello» vigilerà quindi sulla città in modo più incisivo per scoraggiare i malintenzionati e per avere uno strumento più incisivo anche nelle eventuali indagini sui reati contro il patrimonio.