“Convivere” nel cuore del pianeta: l’Africa tra povertà e opportunità

Un viaggio guidato da intellettuali, antropologi, scienziati e politici

La presentazione del festival Convivere (foto Delia)

La presentazione del festival Convivere (foto Delia)

Carrara, 12 luglio 2014 - WALTER Veltroni, Giobbe Covatta, Francesco Cavalli Sforza, Nadia Fusini, Efrem Tresoldi, Angelique Kidjo, Convivere scalda i motori e mette subito in cambo i proprio carichi da 90. E’ stata presentata ieri nel giardino di palazzo Binelli l’edizione 2014 del festival organizzato dalla Fondazione CrC e curato da Remo Bodei. Quest’anno dal 5 al 7 settembre il consueto viaggio tra paesi e culture vicini e lontani farà tappa là dove l’umanità ha mosso i suoi primi passi, in Africa. «Il cuore del pianeta», come è definito nel titolo stesso della manifestazione per tre giorni sarà assoluto protagonista nelle strade e nelle piazze cittadine con un percorso che spazierà nei più diversi campi: dall’antropologia alla genetica, dalla letteratura al cinema, dalla musica alla gastronomia con il coinvolgimento di docenti universitari, scienziati, politici, esperti di settore, critici letterari e giornalisti.

Apriranno le discussioni venerdì 5 settembre gli incontri con Walter Veltroni e Giobbe Covatta, che, muovendo dalla loro personalissima esperienza in questo continente, ne costruiranno una fondamentale panoramica: il primo incentrandosi più sugli aspetti politici ed economici, il secondo sulla povertà e sulla sostenibilità ambientale. L’antropologo Francesco Remotti condurrà invece il pubblico alla conoscenza delle genti africane, mentre il genetista Francesco Cavalli-Sforza approfondirà il concetto di culla dell’umanità. La letteratura sarà invece di scena con Nadia Fusini che si soffermerà sul capolavoro di Joseph Conrad,«Cuore di tenebra», mentre il direttore scientifico Remo Bodei parlerà del mito del «continente nero» nell’immaginario occidentale. Un focus, a cura di Efrem Tresoldi, sarà poi riservato alla storia del Sudafrica e alla figura di Mandela.

COME SEMPRE grande spazio sarà riservato alla «narrazione per immagini», sia tramite mostre che grazie alla rassegna di cinema curata da Tilde Corsi con un programma di grandi classici. Quest’anno, inoltre, sarà coinvolta anche la città di Massa grazie a una raccolta di sculture donate dall’artista argentino Julio Silva e dalla moglie Catherine Lecuillier Silva al Comune di Massa che saranno esposte a palazzo Ducale. Massa ospiterà poi il 5 settembre alle 22 anche il concerto del maliano Ballakè Sissoko in “solo”. Il programma musicale propone poi sempre il 5 settembre, ma in piazza Alberica a Carrara il live del senegalese Woz Kaly e della sua band, mentre il 6 sarà la volta della Y’akoto & band. Chiuderà domenica 7 settembre la cantante beninese Angelique Kidjo.