Travolto dallo scooter: in coma bimbo di tre anni

Ha fatto un volo di dieci metri finendo in un parcheggio. In elicottero al Meyer

Il piccolo viene caricato sull’elicottero Pegaso che lo trasporterà al Meyer di Firenze

Il piccolo viene caricato sull’elicottero Pegaso che lo trasporterà al Meyer di Firenze

Massa, 25 ottobre 2014 - RIDEVA felice insieme al nonno fino a pochi istanti prima: poi come un uragano sul corpicino ancora esile di quel bimbo di 3 anni, è piombato un potente scooter che l’ha spazzato via facendolo volare dieci metri oltre. Roba da far venire i brividi solo a scriverla, un dramma vissuto in diretta dal nonno precipitato dentro il peggior incubo che si possa immaginare per chi ha a cuore un nipotino. Il piccolo (classe 2011 residente a Massa) è in coma, ricoverato nel reparto di rianimazione del «Meyer» di Firenze: prognosi riservata in attesa delle analisi in corso da ieri sera. Il dramma ieri intorno alle 11 in via Rinchiostra all’altezza del ponte sopra la ferrovia. Sull’esatta dinamica dei fatti sono ancora in corso le indagini da parte degli agenti della polizia municipale di Massa. Ricostruzione non semplice, anche per la scena agghiacciante che si è presentata ai soccorritori: il bambino dopo l’urto è finito dentro il parcheggio del vicino supermercato Conad. Stando a una prima versione dei fatti il bambino stava guardando insieme al nonno il passaggio dei treni nella sottostante ferrovia sul lato del ponte verso la stazione; a un certo punto i hanno attraversato la strada (stretta e senza marciapiede) per dirigersi sul versante opposto. E qui le versione divergono, perchè non è chiaro se il bambino fosse in braccio al nonno oppure, come sembra più presumibile, gli camminasse a fianco tenendolo per mano. Di certo c’è che proprio in quel momento dal ponte via Rinchiostra è sbucato uno scooter modello Yamaha, guidato da un 30enne di Massa diretto verso via Carducci. Un impatto devastante, nessun segno di frenata sull’asfalto: l’impatto con la moto ha sbalzato via il piccolo dieci metri più avanti facendolo finire dentro il vicino parcheggio del supermercato Conad, dopo aver anche saltato in volo anche il muro di recinzione.

DA QUEL momento è partita una corsa contro il tempo per soccorrere il bambino che nell’urto ha riportato un grave trauma cranico. All’arrivo dei militari della Croce Rossa respirava da solo ma era incosciente, riverso in terra in un angolo del parcheggio. Immediata la corsa al pronto soccorso di Massa dove i sanitari hanno disposto il trasferimento al più attrezzato ospedale pediatrico «Meyer» di Firenze con l’elicottero «Pegaso» del 118. Per accelerare al massimo il trasporto verso l’aeroporto del Cinquale gli agenti della polizia municipale (coordinati dal comandante Santo Tavella) hanno presidiato tutti gli incroci lungo il tragitto per dare via libera all’ambulanza, scortata da pattuglia degli stessi vigili urbani. Al «Meyer» il bambino è stato ricoverato di rianimazione, è stato intubato e nel corso della giornata sottoposto a tutti gli accertamenti diagnostici del caso per verificare il trauma subito alla testa. La prognosi è riservata.