Colle, quando lo scatto è arte

Alessandro Colle premiato alla convention nazionale dei fotografi matrimonialisti. Award anche a Serena Rossi

CollePhoto

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Massa, 8 marzo 2015  - C’era anche un fotografo massese, Alessandro Colle, ad esporre al palazzo Gnudi di Bologna nell’ambito della convention nazionale dei fotografi matrimonialisti. Nell’occasione è stata stilata la classifica dei più bravi fotografi italiani aderenti all’Associazione Nazionale Fotografi Matrimonialisti è rientrato fra i primi dieci, posizionandosi ottavo. «Una grande soddisfazione per un fotografo ‘di provincia’» ha commentato Colle.

LA PREMIAZIONE è arrivata al termine di un concorso che si è articolato su quattro prove che hanno impegnato tutti i membri dell’associazione (circa 400) per un intero anno. Spiega Alessandro Colle. «Io ho vinto 8 award – il che significa che sono state premiate otto mie foto – ma è stata una grande soddisfazione vedere che anche Serena Rossi del nostro studio ‘CollePhoto’ ha preso 2 award partecipando solo all’ultima prova, perché si è iscritta all’associazione solamente nello scorso mese di gennaio».

IL PREMIO arriva al termine di una stagione ricca di soddisfazioni: «Siamo stati chiamati – racconta Colle – a fotografare in matrimoni bellissimi, come quello di una principessa araba sul lago di Como o altri in Puglia e Sardegna. E’ stato un anno per certi versi irripetibile, in cui molte cose sono successe improvvisamente, quasi per caso e sono andate tutte meravigliosamente bene. Sapere di essere tra i migliori ci dà la carica per affrontare la stagione 2015 dove fotograferemo alcune cerimonie davvero uniche come un matrimonio indiano nelle colline toscane e un matrimonio cinese a Como». Alessandro Colle non dimentica di ringraziare tutti i compagni di avventura del ‘CollePhoto Studio’. «Quando parlo di matrimoni – spiega – uso sempre il plurale perché penso che non sono solo, ma che il mio lavoro, i miei risultati sono la punta dell’iceberg di un gruppo di persone che in vario modo mi accompagnano in questo viaggio: Serena, Damiano, Massimo, Fabio».