Ecco la nuova scuola da 5 milioni di euro

Montignoso ha inserito nel piano investimenti 2015 il primo lotto da oltre due milioni

un'immagine del Cinquale

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Montignoso, 30 marzo 2015 - La giunta guidata dal sindaco Narciso Buffoni va avanti con il progetto della nuova scuola elementare di Cinquale, la principale voce di investimento inserita nel programma triennale dei lavori pubblici, 2015-2017, approvato nelle scorse settimane, insieme al relativo elenco degli interventi per l’anno in corso. Il progetto preliminare, da 4.634.400 euro, prevede la costruzione di un nuovo edificio scolastico, vicino alla scuola materna di via Cateratte; al suo interno dovrebbero trovare spazio fino a 10 classi e poi palestra, biblioteca, mensa, laboratori, un grande parco esterno e altro ancora.

Un progetto faraonico su una superficie di circa 2mila metri quadrati, suddiviso in tre lotti funzionali. Il primo lotto, da 2 milioni e 560mila euro, dovrebbe essere realizzato proprio quest’anno, sempre che la Regione Toscana approvi il preliminare presentato al bando per il cofinanziamento e giri a Montignoso un contributo ministeriale di 2 milioni di euro; i restanti 560mila euro dovrebbe metterli il Comune di tasca propria. Il secondo lotto, da 1.200.000 euro, dovrebbe essere realizzato nel 2016, ma anche in questo caso servirebbe un finanziamento ministeriale da 1 milione. Ancora nulla invece sul terzo lotto (che dovrebbe essere di circa un altro milione di euro), perché non inserito nel programma triennale delle opere pubbliche: tempi e costi restano quindi un’incognita anche per l’amministrazione.

Per quanto riguarda i restanti investimenti previsti per il triennio, nel 2015 centomila euro saranno destinati alla manutenzione straordinaria delle strade e 500.000 euro alla lotta al dissesto idrogeologico (fondi regionali o comunali); dovrebbe prendere il via anche il recupero di Casina Mattioli, con un primo stralcio da 114mila euro. Per il 2016 è previsto un’altra grande opera: la riqualificazione dell’intero impianto di pubblica illuminazione in regime di finanziamento tramite terzi) con un affidamento a gara di «global service» per 20 anni (7.200.000 euro il valore a base d’asta). Altri 500.000 euro saranno destinati al dissesto idrogeologico. Nel 2017 previsti altri 100.000 euro per le strade, un altro mezzo milione di euro per la lotta al dissesto e infine il secondo lotto del recupero di Casina Mattioli, pari a 881.000 euro. F.S.