LegaPro, pareggio senza reti per Carrarese-Grosseto

Primo tempo con scarse emozioni. Il derby tradisce le attese

Carrarese-Grosseto (Foto d'archivio)

Carrarese-Grosseto (Foto d'archivio)

Carrara, 17 settembre 2014 - SI SPEGNE al 92’ sulla girata da due passi di Cellini neutralizzata da Mangiapelo il sogno della Carrarese di centrare la prima vittoria stagionale contro il coriaceo Grosseto che dopo undici anni si è ripresentato a Carrara a fare le barricate. Derby che ha un po’ tradito le attese ma che ha visto una squadra azzurra mai doma nel cercare il successo e nel recupero sull’ennesinma percussione sulla sinistra di Lancini, il bomber Cellini da due passi non è riuscito a segnare colpendo debolmente la sfera facile preda di Mangiapelo.

Gli azzurri hanno mantenuto a lungo l’iniziativa ma in attacco hanno palesato qualche limite di troppo. Primo tempo con scarse emozioni e un solo tiro nello specchio della porta, quello scagliato da Merini al 2’ minuto e sventato in angolo dal portiere maremmano Mangiapelo. La Carrarese schierata con il tridente e Belcastro sulla linea di Cellini e Merini, gioca bene, dialoga con sicurezza nella zona nevralgica con Gnahorè che si fa apprezzare per alcune giocate di classe. Ma la manovra si infrange ai sedici metri avversari contro la muraglia del Grosseto che presenta tre centrali, Elez, Morero e Mariotti con due esterni bassi Albertini e Formiconi che restano nelle retrovie. Sulle fasce la squadra azzurra cerca di aprire il bunker avversario e Lancini sulla sinistra, alimentato da Belcastro e Castagnetti, si presenta più volte al cross che crea qualche scompiglio per la difesa maremmana. Il Grosseto si limita a controllare le velleità azzurre e riesce a manovrare bene in mediana dove Verna e Onescu chiudono i varchi. In attacco l’ex Torromino è sempre in agguato ma i difensori azzurri sono ben concentrati e lo tengono alla larga da Calderoni al pari dell’austriaco Pichlmann che finisce stritolato nella morsa tra Sbrega e Teso. Calderoni appare sicuro e trasformato rispetto a San Marino, guida la difesa con autorità ed è reattivo come ai tempi migliori. Nella ripresa il Grosseto tenta di avanzare il baricentro e al 10’ Torromino lascia partire un bolide dalla distanza che Calderoni, ben piazzato, alza sulla traversa. La Carrarese cerca di forzare il ritmo e stringere d’assedio la difesa grossetana ma non riesce a trovare lo spiraglio giusto. 

Carrarese 0 Grosseto 0 CARRARESE (4-3-1-2) Calderoni; Berra, Sbraga, Teso, Lancini; Brondi (13’ st Beltrame), Castagnetti, Gnahore; Belcastro (28’ st Gherardi); Cellini, Merini (44’ st Ademi). A disp.: Zanotti, Battistini, Benassi, Pedone. All. Gian Marco Remondina.  GROSSETO (3-5-2): Mangiapelo; Elez, Morero, Mariotti; Albertini (30’ st Boron), Onescu, Verna, Finazzi, Formiconi; Torromino (40’ st Gambino), Pichlmann. A disp.: Berardi, Longo, Monaco, Massimo, Masia. All. Massimo Silva.  Arbitro: Prontera di Bologna (Graziano-Bologna).