Carrarese Calcio: assemblea sospesa e rinviata a lunedì

Per il momento sembra scongiurata la strada infausta del fallimento. Ma i soldi ancora non ci sono

Carrarese

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Carrara, 27 novembre 2015 - Non ha sortito alcun effetto l'assemblea dei soci della Carrarese  che si è tenuta stamani a Pisa. L'assemblea è stata sospesa e  aggiornata a lunedì. Per il momento sembra scongiurata la strada infausta del fallimento e il presidente del collegio sindacale Lucio Boggi non ha portato i libri in tribunale. Ma dopo circa due ore di colloqui, l'assemblea è stata sospesa. C'erano l'ingegner Tartaglia con i suoi legali mentre Buffon era rappresentato dall'avvocato Murciano.  Le posizioni sarebbero rimaste invariate e  filtrano solo pochi particolari. Certo lunedì sul piatto dovranno essere garantite le risorse economiche (circa 560mila euro) per evitare di portare i libri in tribunale. Chi metterà i soldi è ancora un mistero. Buffon finora ha fatto ampiamente la sua parte e come  lui stesso ha detto ai tifosi, ha investito dall'inizio della stagione,  già circa 350mila euro oltre quanto previsto dagli accordi (200mila euro l'anno al massimo per la ricapitalizzazione). Non si è parlato di cordate e per ora non sono arrivate le coperture finanziarie dai vari gruppi interessati all'acquisto delle quote di Tartaglia che ha messo in vendita ad un centesimo. Neppure  la fideiussione da un milione annunciata dal generale Coletta. L'avvocato Brancaleoni che tutela l'ex responsabile del settore giovanile della Lazio nei giorni scorsi aveva dichiarato di aver avuto la sensazione che Tartaglia volesse una sorta di buonuscita per cedere le sue quote messe in vendita ad un centesimo.