Il gol del 2-2 segnato dall'ascolano Perez (Labolognese)
Ascoli, 19 aprile 2015 - Beffa terribile per la Carrarese che al Del Duca di Ascoli, in vantaggio per 2 a 0 grazie ad una splendida doppietta di Gherardi, si è fatta rimontare dai marchigiani perdendo la gara nel recupero. Una sconfitta incredibile che rilancia i bianconeri contestatissimi dal pubblico e che ricaccia i marmiferi nella zona pericolosa dei play out. Una sciocchezza di Belcastro che si è fatto espellere a mezz'ora dalla fine per doppia ammonizione, ha finito per galvanizzare l'Ascoli che al 92' con il bomber Altinier ha bucato la difesa di Remondina dando i tre punti insperati alla formazione di Petrone fischiatissimo.
La Carrarese aveva giocato un primo tempo magistrale e con Gherardi aveva demolito la retroguardia di casa: al 7' primo gol del trequartista che si è ripetuto al 27' con una splendida azione personale. Cellini è stato un leone in prima linea e l'assetto tattico studiato da Remondina col doppio trequartista (Gherardi e Belcastro) in appoggio all'unica punta Cellini è sembrato azzeccato. L'Ascoli dopo aver rischiato di andare sotto di tre gol, al 39' è riuscito tuttavia a dimezzare lo svantaggio con il ghanese Addae, vero trascinatore dei bianconeri. Nella ripresa la Carrarese ha continuato a giocare con personalità concedendo poco spazio alla fantasia di Grassi e al temibile attaccante Altinier.
Cellini è andato vicino al terzo gol in contropiede, poi l'imperdonabile leggerezza di Belcastro che già ammonito nel primo tempo per perdita di tempo, si è preso un altro giallo per un fallo evitabilissimo addirittura sulla trequarti d'attacco della Carrarese. In dieci comunque la Carrarese non si è disunita e ha stretto i denti. L'Ascoli però con l'iinserimento di un altro attaccante, Perez, ha dato il via all'assalto finale. A nove minuti dalla fine è stato proprio l'italo argentino Perez a pareggiare di testa da due passi. In pieno recupero poi una palla filtrante di Grassi ha messo Altinier davanti a Zanotti: l'attaccante con un colpo sotto ha scavalcato il portiere azzurro e ha regalato la vittoria al Picchio. La Carrarese torna a casa con l'amarezza di una sconfitta immeritata. Resta la consolazione di aver fatto tremare anche un'altra grande del campionato. Domenica ai Marmi (ore 15), sfida di fuoco contro la lanciatissima Spal reduce da sette vittorie consecutive e balzata al quarto posto in piena lotta play-off. Le formazioni: ASCOLI PICCHIO (4-3-1-2): Lanni; Avogadri, Cinaglia, Pelagatti, Dell’Orco; Mustacchio (62' st Perez), Altobelli (66’st Tripoli), Addae; Grassi; Altinier, Chiricò (45’st Pirrone). A disp.: Ragni, Mori, Nardini, Berrettoni. All. Mario Petrone.
CARRARESE (4-3-2-1): Zanotti; Berra, Teso, Massoni, Lancini; Brondi, Castagnetti, Disabato (72’st Galli, 80’st Beltrame); Belcastro, Gherardi; Cellini (76’st Merini). A disp.: Anedda, Battistini, Di Nardo. All. Gian Marco Remondina.
ARBITRO: Francesco Fourneau di Roma 1 MARCATORI: 6’pt Gherardi, 26’pt Gherardi, 38’pt Addae, 82’st Perez, 92’st Altinier AMMONIZIONI: Disabato, Belcastro, Berra, Altobelli, Cinaglia, Castagnetti, Dell’Orco, Tripoli, Beltrame, Zanotti. ESPULSIONI: Belcastro al 60'. ANGOLI: 6 a 3 a favore della Carrarese.