Giro d'Italia in mare: parte da Carrara la sfida per battere il record / FOTO E VIDEO

L’ex campione vuole sgretolare il record: oggi partenza per Cannes. L’obiettivo: "Speriamo di scendere da 24 a 18 ore alla velocitàdi quasi 170 km l’ora” / Le immagini del motoscafo / IL VIDEO

Il motoscafo della gara

Il motoscafo della gara

Massa Carrara, 9 settembre 2014 - PARTE la “mission impossible” e nei panni di Tom Cruise l’ex campione off shore di motonautica Giancarlo Corbelli. Ieri pomeriggio al molo Testai del porto di Marina di Carrara è stato varato il bolide appena costruito nei cantieri Power Marine alla zona industriale e con il quale l’ex campione tenterà l’impresa di sgretolare il record della Venezia-Montecarlo abbassandolo di ben 4 ore, da 22 a 18 ore. Corbelli, 61 anni, si rituffa in mare e lo fa con l’entusiasmo e la passione dei giorni migliori quando bruciava record su record. Memorabili le sue partenze sprint alla Viareggio-Bastia-Viareggio. L’imprenditore che risiede a Forte dei Marmi (e tra gli sponsor per la sua impresa c’è anche la Nardini forniture, azienda versiliese di arredamento) oggi, proprio con la fantastica imbarcazione che ha progettato e costruito nel suo cantiere, partirà da Marina di Carrara via mare e raggiungerà Cannes in Costa Azzurra per partecipare allo Yachting Festival che fino al 14 settembre sulla prestigiosa Croisette presenterà oltre 500 imbarcazioni tra cui 100 in anteprima mondiale. E ci sarà anche il gioiello di Corbelli che ieri in tutta la sua elegenza, “vestito” nero accattivante, è uscito dai cantieri della Power Marine per raggiungere il porto, scortato dai mezzi della Magica, azienda di trasporti eccezionali della Daresena di Viareggio. La barca dopo il Festival a Cannes rientrerà a Marina di Carrara per gli ultimi test prima di ripartire, questa volta via terra, per Venezia dove da Canal Grande tra il 20 e il 24 settembre partirà per la corsa dei record: un giro d’Italia di 2.113 chilometri, che regge dal 2004 con 22 ore e 13 minuti alla media di 51 nodi l’ora (94 km) prima di dare l’assalto ai record della Montecarlo-Londra e della Bermuda-New York. Corbelli sarà ai comandi del bolide del mare, un prototipo militare Fast Interceptor, bimotore da 3200 cavalli di circa 20 metri e capace di sviluppare una velocità vicina ai 180 km l’ora. La partenza da Canal Grande e quindi la traversata toccherà il largo di Ancona fino a Vieste sul Gargano, Santa Maria di Leuca, Locri dove è fissato l’unico rifornimento, lo Stretto di Messina, Capo Corso, con a levante le isole Pontine, l’Arcipelago Toscano per raggiungere il Principato di Monaco. Assieme a Corbelli il pilota Roberto Biancalana agli acceleratori, il motorista Oscar Corbelli, figlio di Giancarlo e Massimo Duo tattico e navigatore. L’impresa verrà certificata dai cronometristi dell’Unione internazionale di motonautica. Guido Baccicalupi