Buco Asl di Massa: prosciolto ex direttore generale Scarafuggi

A giudizio invece ex direttore amministrativo / L'INTERVISTA AL LEGALE DI SCARAFUGGI DOPO IL PROSCIOGLIMENTO

Alessandro Scarafuggi (Luca Castellani/Fotocastellani)

Alessandro Scarafuggi (Luca Castellani/Fotocastellani)

Massa, 22 ottobre 2014 - Alessandro Scarafuggi, ex direttore generale dall'Asl di Massa Carrara, è stato prosciolto dall'accusa di falso ideologico nell'ambito del procedimento penale relativo al maxi buco di bilancio della Asl apuana. Il gup Antonia Aracri ha pronunciato sentenza di non luogo a procedere nei confronti di Scarafuggi per non aver commesso il fatto.

E' stato invece rinviato a giudizio l'ex direttore amministrativo Ermanno Giannetti: la prima udienza di svolgerà il 29 gennaio 2015. Per Giannetti c'è stata la prescrizione per le due accuse relative ai bilanci 2004-2005 mentre dovrà rispondere di falso ideologico per quanto riguarda i bilanci dal 2006 al 2009. Il buco accertato dalla procura era stato di circa 270 milioni di euro. In precedenza era già stato prosciolto anche l'altro ex direttore generale Antonio Delvino. Giannetti invece era stato condannato a cinque anni per peculato per essersi impossessato di circa 1,5 milioni di euro dalle casse della Asl di Massa Carrara attraverso falsi mandati di pagamento. In un secondo filone di indagine sono indagati sempre per falso ideologico il governatore della Regione Toscana Enrico Rossi, il funzionario Carla Donati all'epoca responsabile del settore finanze della regione Toscana e Niccolò Persiani, consulente della Regione che era stato incaricato dello studio di bilancio della Asl 1 per la certificazione.