La presentazione dell'iniziativa
Massa, 22 aprile 2015 - STRADE pulite, nuovi posti di lavoro (seppur occasionali), decoro e pubblicità: sono questi, ine strema sintesi, gli elementi caratterizzante la nuova rivoluzionaria iniziativa firmata Pro Loco Catagnina, che sta rivoluzionando la zona industriale grazie all’impegno delle aziende del territorio e in sostituzione dell’amministrazione comunale che, come ha ammesso lo stesso vice sindaco, «ha grosse difficoltà di tipo economico per fronteggiare l’ordinaria amministrazione, mentre sono tantissimi i progetti in campo per quella straordinaria che si avvale dei contributi regionali ed europei». Le imprese, quindi, potranno adottare le strade della zona industriale annientando le discariche abusive e il degrado che la caratterizzano ormai da troppo tempo, con grave imbarazzo degli stessi imprenditori quando ospitano potenziali acquirenti. Ad eseguire i lavori saranno disoccupati e soggetti destinati ai lavori socialmente utili che la Pro Loco Catagnina attingerà dalle liste comunali di disoccupazione e che pagherà con i voucher Inps. Si chiama “Adotta 1 Strada” ed ha in Michele Russo della Pro Loco Catagnina il suo ideatore e organizzatore: è riuscito là dove nessuna amministrazione a Massa è riuscita ad arrivare (mettere insieme privati, associazioni ed enti) e si è guadagnato il patrocinio del Comune e l’accoglienza in palazzo comunale per la presentazione del progetto: «E’ un giusto riconoscimento» ha commentato Uillian Berti alla presenza dei promotori Michele Russo (Pro Loco Catagnina), Sergio Chericoni (Chean), Paolo Bedini (Presidente Cna), Giuseppe Baccioli (presidente Assicunstria), Stefano Caruso (Provincia di Massa Carrara), Federico Orlandi (Asmiu), Ovidio Del Frate (Tecnel), Adriano Ciaponi (Rational) e Michele Dell’Amico (So.ge.in). Il sistema è semplice: l’impresa che aderisce al progetto riceverà una comunicazione via sms di inizio e termine dei lavori insieme alla documentazione fotografica prima e dopo l’intervento. L’adozione di una strada potrà avere anche più sponsor e coinvolgere più imprese che distribuiranno il costo della pulizia. La fatturazione sarà trimestrale (info: 347 4413218). La prima a rispondere all’appello e a fornire la base del progetto insieme allo slogan è stata Chean di Sergio Chericoni, specializzata nello smaltimento dell’amianto che già in passato si era fatta carico gratuitamente di rimuovere una discarica. Non vogliamo essere da esempio – spiega Chericoni - bensì partecipare e dare un segnale al territorio. E’ tempo di rimboccarci le maniche».