Giovedì 25 Aprile 2024

Addio Giusti, i malati perdono un angelo

E’ morto il presidente dell’associazione carrarese che si batteva per la difesa della sanità

La città in lutto per la morte di Giusti

La città in lutto per la morte di Giusti

Carrara, 19 dicembre 2014 - E' morto Renzo Giusti. Ieri se n’è andato per sempre all’età di 76 anni il presidente dell’associazione «Bonaldi-Frediani» che da anni si batte per la difesa dell’ospedale. Ex militante del Pci e da sempre attivo nella vita politica cittadina, Renzo Giusti era nipote dell’indimenticato comandante partigiano Alessandro ‘Memo’ Brucellaria. Lascia la moglie Dina e i figli Silvio, ex capitano della Lucchese e giocatore del Chievo, e Luca proprietario di un noto locale di Marina.

RENZO Giusti da anni lavorava con la sorella nella nota gioielleria Fiori di via VII Luglio dove ha operato fino a quando la malattia glelo ha permesso. A fianco del suo lavoro portava avanti da più di dieci anni ormai anche la sua attività all’interno dell’associazione «Bonaldi-Frediani» che si batte per il mantenimento della sanità in città. Come presidente dell’associazione in questi anni è intervenuto tantissime volte per chiedere migliorie nei servizi e garnzie sul mantenimento dei livelli d’assistenza. Tra le tante iniziative che ha organizzato a capo della Bonaldi-Frediani si ricorda la manifestazione in difesa di Monterosso che nell’estate del 2011 riuscì a portare in strada oltre 4mila persone. La notizia della sua scomparsa si è subito diffusa ieri in città, provocando molta commozione. Anche il sindaco Angelo Zubbani lo ha voluto ricordare con un breve messaggio. «Esprimo – dice Zubbani – i più profondi sentimenti di vicinanza e cordoglio alla moglie Dina, ai figli e e ai familiari tutti. Lo faccio a nome mio, dell’amministrazione comunale, ma anche interpretando il pensiero della città. Questo lutto colpisce la famiglia, ma allo stesso tempo priva la nostra comunità di una figura carismatica per il suo impegno civile costante e costruttivo. A capo dell’Associazione ‘Bonaldi-Frediani’ Renzo ha condotto battaglie civili sempre finalizzate al bene primario dei cittadini. Con Renzo se ne va una persona che ha saputo coniugare costantemente affetti familiari, lavoro ed impegno civile. A tutti noi, il compito di portare avanti le giuste istanze di civiltà che egli ci consegna e che la nostra città merita». I funerali si terranno domenica alle 15,30 in Duomo.