Estate, imperversano le truffe: le raccomandazioni di Enel

Quattro semplici regole per evitare di cadere nella trappola dei finti funzionari che bussano alla porta di casa

Truffe agli anziani

Truffe agli anziani

Lucca, 1 luglio 2015 - Con l’inoltrarsi della stagione estiva, aumenta il rischio di truffe perpetrate da sconosciuti che, camuffandosi per dipendenti Enel, bussano alle porte per entrare nelle abitazioni con la scusa di riscuotere presunte bollette non pagate o attraverso altri espedienti. Enel Energia torna quindi a proporre a Lucca e sul territorio provinciale alcune semplici raccomandazioni per evitare di essere ingannati da sconosciuti che si presentano come operatori Enel, per riconoscere i dipendenti e gli agenti del Gruppo Enel e per ricordare tutti i servizi garantiti dai Punti Enel del territorio

1. Pretendere sempre l'esibizione del tesserino Enel di riconoscimento: tutti i dipendenti Enel sono in possesso di un tesserino plastificato con logo aziendale, foto e dati di riconoscimento, al pari degli agenti specializzati di Enel Energia – Società del gruppo Enel che opera sul mercato libero – che presentano a domicilio le offerte. Se qualcuno si presenta a nome dell’azienda bisogna sempre chiedere di visionarlo; in ogni caso gli agenti Enel Energia, così come di altre Società, possono presentarsi al domicilio dei Clienti per proporre le offerte luce e gas. Le visite degli agenti possono essere annunciate tramite volantini che specificano che si tratta della Società di Enel che opera sul libero mercato. Per ulteriore verifica, il cliente può accertare con una telefonata al numero verde 800900860 (Enel Energia) che l’agenzia di vendita faccia realmente parte di quelle che lavorano per Enel. Chi presenta offerte per conto di Enel Energia è in possesso di moduli e materiali informativi chiaramente riferibili all’azienda. Enel invita quindi a richiederne la visione e ricorda che è comunque opportuno leggere bene prima di firmare ogni documento. Gli agenti specializzati possono richiedere di visionare la bolletta per individuare insieme al cliente la proposta più adeguata ai suoi consumi e, solo in caso di adesione ad un’offerta può essere utilizzata, per recuperare i dati relativi alla fornitura. L’importante è che non venga comunicato che è obbligatorio cambiare contratto. Il Cliente è libero di decidere se aderire o meno alle proposte che gli vengono esposte.

2. Non accettare nessuna transazione economica a domicilio: Enel ricorda che nessuna forma di riscossione o restituzione di denaro viene effettuata a domicilio.

3. Per quanto riguarda le verifiche dei contatori, Enel Distribuzione effettua periodicamente dei controlli a distanza dei gruppi di misura per garantirne il corretto funzionamento. In alcuni casi occorre una verifica del contatore direttamente sul posto attraverso il proprio personale qualificato, il quale è comunque sempre munito di tesserino plastificato con foto e i dati essenziali per il riconoscimento. Le squadre operative di Enel Distribuzione, comunque, intervengono sempre sulla rete a monte dei contatori fino al gruppo di misura stesso e non sugli impianti elettrici privati all’interno delle abitazioni. Anche in questi casi, il personale Enel che interviene sul posto non è autorizzato a chiedere né accettare pagamenti dai Clienti.

4. Nessun oggetto di valore, quale oro o argento, può essere richiesto con la scusa di far funzionare o sistemare il contatore: ogni strumento utile all’esecuzione di eventuali verifiche o interventi è in possesso dei tecnici Enel. Per ogni chiarimento o ulteriore informazione i Clienti possono contattare il numero verde Enel Servizio Elettrico 800900800 oppure Enel Energia 800900860 o recarsi direttamente al Punto Enel Energia di Lucca, in viale Marti 41 dal lunedì al venerdì dalle ore 8:30 alle 15:00 o ancora presso uno dei Punti Enel Partner distribuiti sul territorio e rintracciabili su enelenergia.it (www.enelenergia.it/mercato/libero/it-IT/punto_enel). Per i guasti, è possibile contattare il numero verde 803500.