Ufficiale lo stop al bando delle casermette

Opera delle Mura, imbarazzante retromarcia. Annunciati nuovi incontri con le associazioni per le modifiche

Le Mura di Lucca

Le Mura di Lucca

Lucca, 26 febbraio 2015 - Una retromarcia a dir poco imbarazzante. Al punto da sfidare il senso del ridicolo. Dopo l’intervento del sindaco dei giorni scorsi che ha sospeso il contestato bando per l’assegnazione delle casermette, ecco che l’Opera delle Mura, che non aveva offerto il minimo spiraglio a un ripensamento sui termini del bando stesso, torna clamorosamente sui suoi passi. Il consiglio di amministrazione dell’Opera ha infatti deciso di sospendere con apposita delibera il bando per l’assegnazione delle casermette delle Mura urbane. Un'interruzione decisa «al fine di esaminare tutti i suggerimenti e le proposte presentate sia nel corso dell’assemblea pubblica che successivamente – si legge in delibera – e ribadire ancor di più, se ce ne fosse bisogno, la volontà di operare nella massima trasparenza per rendere maggiormente fruibile il patrimonio rappresentato dal monumento delle Mura urbane e dalle sue pertinenze».Una disponibilità negata più volte dall’Opera stessa nelle scorse settimane, quando sia durante l’incontro con le associazioni tenutosi all’ex casermetta del Boia, sia attraverso le dichiarazioni del suo presidente Alessandro Biancalana aveva escluso ripensamenti.

«Andiamo avanti – aveva affermato solo pochi giorni fa il presidente dell’Opera delle Mura, Alessandro Biancalana – convinti che fosse necessario dare una sterzata all’andazzo attuale, continuiamo su questa strada senza alcun dubbio. I suggerimenti che ci sono giunti, verranno semmai presi in considerazione quando andremo a modificare il regolamento che regola l’uso delle Mura. Tante associazioni si sono dichiarate contrarie? Non mi risulta: l’80 per cento sono soddisfattissime di quanto stiamo facendo, solo il 20 per cento non sono d’accordo». In pochi giorni, dopo lo stop del sindaco, ecco il dietrofront, con l’Opera che «rinnova la propria disponibilità ad effettuare incontri, previo appuntamento, con tutti i soggetti interessati ad avere informazioni sull’avviso di procedura selettiva in esame. Sul sito dell’Opera saranno pubblicate a breve informazioni su modalità e giorni dedicati a questi incontri». Una volta valutati i suggerimenti, l’Opera procederà alla introduzione delle modifiche al bando nel minor tempo possibile. Come avevamo scritto nei giorni scorsi, dopo la campagna di stampa lanciata dal nostro giornale, all’associazione «Lucchesi nel Mondo» (che aveva annunciato di non voler partecipare al bando) erano già arrivate telefonate di proposta per sedi alternative da parte di altre istituzioni e privati.