Bomba d'acqua in Lucchesia. Valfreddana in ginocchio, Torre isolata: gli abitanti sono disperati /FOTO

Volontari, tecnici comunali e Protezione civile al lavoro per portare aiuti. Gravi danni al ristorante "Il Guercio" / FOTO Cia: "Agricoltura completamente in ginocchio" Protezione Civile regionale: "Ecco le zone isolate" Tromba d'aria in Garfagnana Catastrofe in Valfreddana

Un'auto trascinata via da Monsagrati a Torre

Un'auto trascinata via da Monsagrati a Torre

Lucca, 22 luglio 2014 - Protezione civile e tecnici comunali insieme a tanti volontari non hanno mai smesso di lavorare da quando ieri notte una bomba d’acqua si è abbattuta sulla lucchesia causando danni un po’ su tutto il territorio, in particolare nella zona della Val Freddana. Per quanto riguarda gli interventi più urgenti, già ieri notte è stata evacuata a Forci una casa dove dimoravano sei turisti, che sono stati trasferiti al Foro Boario. La violenza e la grande massa d’acqua che si è rovesciata in brevissimo tempo nella zona della Val Freddana (160 millimetri in tre ore) ha impedito di fatto al reticolo idraulico minore collegato al rio Freddana di ricevere e drenare correttamente le acque: le conseguenze di ciò sono state frane e strade invase da detriti di vario genere. Oltre al blocco della strada provinciale per Camaiore (è stata ripristinata come viabilità alternativa la via delle Gavine), sono state ostruite e di fatto inibite alla circolazione tutta una serie di strade comunali limitrofe, come la via per Forci, la via di Gugliano, la via della Pieve Santo Stefano, via di Castagnori. Al momento l’azione del Comune si sta concentrando su due fronti: da una parte la Protezione civile, insieme ai volontari della Croce Verde, della Misericordia di Lucca e Ponte a Moriano, di Anpana e del radio Club Lucca, stanno portando soccorso alle famiglie che hanno le abitazioni allagate in località Tre Cancelli, corte Giuliani, San Macario. I tecnici dell’ufficio strade invece stanno monitorando la situazione delle viabilità comunale per cercare di risolvere intanto le criticità minori e cominciare gli interventi sulle problematiche maggiori: in particolare al momento la situazione più critica appare quella di Torre, dove il 95% della viabilità è saltata, isolando di fatto il paese. Danni gravi dovuti all'inondazione dei locali hanno messo completamente in ginocchio il ristorante "Il Guercio".

La sala operativa unificata della Protezione Civile regionale (Soup) ha diffuso alle 11.30 un aggiornamento della situazione. Risultano isolate le seguenti frazioni: nel Comune di Lucca la frazione di Torre (circa 30 persone), prevista la riapertura nel tardo pomeriggio; nel Comune di Pescaglia la frazione di Monsagrati Alto (completamente isolate), riapertura delle strade prevista nel primo pomeriggio; la frazione di Torcigliano Alto (15 persone) raggiungibile con difficoltà solo con mezzi di emergenza; la frazione di Pino di Sopra (15 persone circa), riapertura prevista nel primo pomeriggio. Per quanto riguarda la viabilità, la SP1 Lucca-Camaiore è chiusa per due frane; la SP 25 del Morianese è stata riaperta alle 11 dopo la chiusura per allagamento causato dal Rio Isobella. Su tutti gli interventi sono in corso lavori di somma urgenza coordinati dalla Provincia.