Torpedo, sì all'uso del Foro Boario

I ragazzi: "Il nostro festival prosegue"

Il "Borda Fest"

Il "Borda Fest"

Lucca, 31 ottobre 214 - Lo sgombero di mercoledì sera del complesso di Sant’Agostino non ha spento la voglia del «Borda fest». I promotori di questo festival di esposizioni, musica ed eventi hanno subito rilanciato. Ieri pomeriggio hanno riunito amici e cronisti per illustrare le prossime tappe. Alla conferenza stampa nel salone di Agorà sono state ribadite motivazioni dell’iniziativa ma anche le critiche per l’intervento delle forze dell’ordine. Inizialmente sembrava trattarsi di una nuova occupazione ma tale ipotesi è stata smentita. Di fatto il festival si trasferisce al Foro Boario con i vari appuntamenti del programma che saranno annunciati, volta per volta, sulla pagina Facebook (BORDA-Fest-Produzioni- Sotterranee). Così per la prima parte del «Sound of subterraneans», in programma ieri sera dalle ore 22:30, si è svolta nella location del Foro Boario. «La nostra – è stato spiegato – è una quattro giorni di esposizioni, musica ed eventi organizzati in maniera condivisa da chi vi partecipa. Il festival proseguirà fino a domenica 2 novembre. Il nostro intento è portare, durante i giorni di Lucca Comics, uno spazio animato da una diversa idea di incontro e condivisione in campo artistico e culturale. Esperienze di incontro e condivisione orizzontale sono presenti sul territorio nazionale ed internazionale da anni e vedono partecipi artisti di diverso calibro e realtà eterogenee, ma rimangono spesso relegate nella periferia culturale definita underground».

Netta la critica a Lucca Comics: «Per sua natura e direzione la manifestazione non rappresenta un’esperienza di questo genere. Nonostante riesca ad integrare chi da esse proviene, ne marginalizza la presenza e li inserisce in un meccanismo di mercificazione. Un mero supermercato della comunicazione visiva con l’arte come merce, il visitatore come acquirente e l’artista come star. Insomma è un supermercato della comunicazione visiva. Convinti che l’essenza stessa della cultura risieda in esperienze libere ed indipendenti dalle esigenze di mercato – hanno ribadito i promotori del borda fest – sentiamo la necessità di restituirgli dignità e spazio. Ci rivolgiamo agli artisti che si trovano ai margini o fuori dalla rassegna ufficiale e si riconoscono in ciò che pensiamo. Invitiamo, inoltre, tutti coloro che abbiano il piacere di attraversare questi giorni». In serata, alle ore 20:30, il Comune ha ufficializzato lo spostamento della sede al Foro Boario. «In ragione della eccezionale situazione legata allo svolgimento della manifestazione Lucca Comics & Games e al fine di gestire al meglio la contestualità di eventi sul territorio – si legge in una note diffusa da Palazzo Orsetti – il Comune di Lucca, ha convenuto con le autorità di Pubblica sicurezza, di consentire al gruppo di ragazzi, che oggi pomeriggio si è riunito presso il Centro culturale Agorà, l’utilizzo degli spazi del Foro Boario per la durata del fine settimana». Una decisione che sicuramente farà discutere, visto che è stata vista da molti come un cedimento.