Mercoledì 24 Aprile 2024

Estate positiva per il turismo italiano: recuperata la voragine del primo semestre

«Summer festival» e «Settembre» fanno risalire arrivi e presenze

Aumentano le presenze

Aumentano le presenze

Lucca, 28 novembre 2014 - L’ESTATE, ovvero il trimestre da luglio a settembre, ha portato un’impennata negli arrivi dei turisti, soprattutto italiani, mentre sono in calo gli stranieri. Il dato trimestrale è stato illustrato a Palazzo Ducale nell’ambito della periodica analisi svolta dell’Ufficio turistico della Provincia. Confrontando i dati dei primi nove mesi dell’anno emerge che gli arrivi sono scesi da quota 303.984 del 2014 a 301.901 di quest’anno, dunque un meno 0,7 per cento. Dobbiamo ricordare che alla fine di giugno il confronto vedeva un calo da 160.929 a 154.717 arrivi (meno 3,86 per cento) e un calo delle presenze dalle 391.889del 2013 alle 383.672 di quest’anno (meno 2,09 per cento).

Insomma il recupero estivo è stato evidente, pur coincidendo con una stagione che, soprattutto nel mese di luglio, ha offerto un tempo avverso (con il primato della pioggia sulla città di Lucca dal 1916). Nel dettaglio, nell’area lucchese (città capoluogo, piana e intera valle del Serchio con la Gargagnana) gli arrivi estivi sono stati 147.184, che rappresentano il secondo miglior risultato dal 2001, preceduto solo dal primato del 2011 con 147.252.

NEL RECUPERO complessivo degli arrivi e delle presenze ha sicuramente giocato un ruolo determinante il «Summer festival» e il «Settembre lucchese», considerando che è proprio il Comune capoluogo ad avere i numeri più alti.

Anche Lucca mantiene comunque il segno meno nel totale dei primi nove mesi dell’anno, anche se recupera rispetto al drammatico meno 7,7 per cento del primo semestre. In particolare nel trimestre estivo il capoluogo ha perso lo 0,5 per cento negli arrivi rispetto all’estate 2013 e lo 0,7 per cento nelle presenze, complessivamente nei primi 9 mesi Lucca ha perso il 4,3 per cento negli arrivi e il 2,7 per cento nelle presenze. Da evidenziare che una parte delle perdite di Lucca nel trimestre estivo sono state compensate dal territorio di Capannori, segno di un cambiamento delle abitudini dei turisti che scelgono sempre più frequentemente le strutture extralberghiere, quali gli agriturismi (più 0,4 per cento di arrivi e più 0,7 per cento di presenze). L’andamento nel settore alberghiero si presenta con dati disomogenei, con zone che hanno avuto dei sensibili aumenti e altre che hanno visto ridursi i pernottamenti. Un po’ meglio va per le strutture extra-alberghiere che confermano un trend di crescita costante