"Spostiamo la statua come fosse un pilomat": D'Alessandro rilancia e annuncia grandi novità

In pole McCartney e il chitarrista di Springsteen, Morello. Forse il ritorno di Renato Zero

Mimmo D'Alessandro

Mimmo D'Alessandro

Lucca, 3 settembre 2015 - Una piattaforma a scomparsa sotto piazza Napoleone con un sistema tipo pilomat per aumentare notevolmente la capienza dei concerti del Summer Festival che per l’edizione 2016 ha in serbo clamorose novità, come la volontà di portare in città artisti del calibro dell’ex Beatles Paul McCartney e Tom Morello, chitarrista storico di Bruce Springsteen, ma anche valido solista, oltre al ventilato ritorno di Renato Zero. Senza dimenticare il… decentramento dell’evento musicale, con le ipotesi Lido di Camaiore, area dell’aeroporto di Tassignano e, new entry, piazza d’Armi a Montecarlo.

La presenza del patron del Summer Festival Mimmo D’Alessandro al salotto del gusto della festa del vino nel paesino fondato da Carlo IV, ha rappresentato davvero una manna per i giornalisti presenti poiché il promoter napoletano - ma ormai lucchese di adozione -, adeguatamente stimolato dal presidente del Consorzio Vini Doc locali Gino «Fuso» Carmignani nell’inedita veste di anchor man, ha lanciato numerose novità per la sua creatura, il Festival. Capitolo statua. Come i governanti che l’avevano preceduta, anche Maria Luisa di Borbone si dedicò a molte opere pubbliche, prima fra tutte la ristrutturazione di Palazzo Ducale. I lavori furono affidati a Lorenzo Nottolini, nominato Architetto Regio che fra il 1817 e il 1820 decise di sostituire il monumento a Napoleone fatto erigere dalla sorella Elisa, mettendo Maria Luisa al centro dell’agorà.

D’Alessandro ha fatto notare, durante il colloquio informale, che a Firenze si sono spostate icone della cultura italiana per fare spazio al calcio storico in costume. Perché non farlo anche nella città dell’arborato cerchio? Il pilomat sarebbe un progetto fattibile, forse più costoso, bisognoso comunque dell’ok della Soprintendenza (anche se il Soprintendente, pur se non è mai stata avanzata una formale richiesta, si è detto contrario all’ipotesi spostamento), il trasloco temporaneo di Maria Luisa in un angolo della piazza quello meno oneroso. Il manager (appassionato di vini, tanto è vero che ha omaggiato con bottiglie di Sassicaia i cantanti e le band a luglio durante la kermesse), ha apprezzato notevolmente Montecarlo. Visitando il paese, guidato dal sindaco Fantozzi e dal vice Angelita Paciscopi, la lampadina che si accende in un secondo: un concerto in piazza d’Armi, che adesso ha la nuova pavimentazione, per 3-4 mila persone da sistemare nella strada e nel prato sottostante, in modo da vedere il palco come fosse sopraelevato e con adeguato gioco di luci.

A chi gli rimproverava amichevolmente di aver portato a Lucca la crema mondiale della musica, mai però Bruce Springsteen, D’Alessandro ha rilanciato con Tom Morello, uno dei chitarristi più bravi al mondo, che collabora con il «Boss», ma che ha anche un gruppo proprio. Per la cronaca, la serata era dedicata al connubio vini bianchi doc delle fattorie Stefanini-Trochetti e Carmignani con il pesce preparato dallo chef Antonio Pirozzi, anche presidente del Centro Commerciale Naturale e la possibilità di assaggiare specie ittiche meno conosciute come lanzardo, sugarello, muggine illustrati da Maurizio Acampora di una cooperativa viareggina che li pesca, abbinati agli chardonnay e non solo locali, spiegati da Fulvio Donatini e dai preparatissimi sommelier.