Sotterranei come passerelle Sfilate di moda sotto le Mura?

Arrivate già le prime richieste. Al vaglio le ipotesi / FAVOREVOLE O CONTRARIO? VOTA IL SONDAGGIO

RED CARPET Una passerella per una sfilata di moda. Presto anche i sotterranei delle Mura potrebbero ospitare tali iniziative ed eventi. Già arrivate alcune richieste in questo sensoModels wear creations for Dries van Noten’s Spring/Summer 2015 ready-to-wear fashion collection presented in Paris, France, Wednesday, Sept. 24, 2014. (AP Photo/Jacques Brinon)

RED CARPET Una passerella per una sfilata di moda. Presto anche i sotterranei delle Mura potrebbero ospitare tali iniziative ed eventi. Già arrivate alcune richieste in questo sensoModels wear creations for Dries van Noten’s Spring/Summer 2015 ready-to-wear fashion collection presented in Paris, France, Wednesday, Sept. 24, 2014. (AP Photo/Jacques Brinon)

Lucca, 24 gennaio 2015 - I contatti ci sono già stati. Qualcuno, insomma, si è già mosso, pur se i nomi sono ancora top secret. L’unica cosa che trapela è che alcuni contatti portano direttamente nel capoluogo toscano, a Firenze, dove la moda è di casa, anche se non è dato sapere di quali nomi si tratti. Di cosa parliamo? Della richiesta avanzata da alcuni soggetti, di poter utilizzare i sotterranei delle Mura per sfilate di moda e servizi fotografici. Le richieste sono arrivate direttamente sul tavolo di Alessandro Biancalana, presidente dell’Opera delle Mura, che dal canto suo si dice pronto a valutare le proposte. Insomma, qui a Lucca le porte pare proprio siano aperte a possibilità di questo tipo. Naturalmente Biancalana spiega che devono essere vagliate le norme di sicurezza, ma al contempo non nega che tale possibilità sia ben vista. Se i lavori ai sotterranei finissero infatti entro l’anno - come lo stesso Biancalana auspica - a quel punto tali sfilate potrebbero concretizzarsi davvero nell’arco di pochissimo tempo. Un modo, sicuramente originale, e diverso, di utilizzare quegli spazi molti dei quali sono chiusi sbarrati.

Le ipotesi al vaglio sono varie: da un lato infatti chi organizzerà un evento potrebbe pagare l’affitto dei locali, oppure, secondo il presidente dell’Opera, l’azienda potrebbe utilizzare il marchio delle Mura in cambio di lavori al monumento. Tutte ipotesi al vaglio, ma che Biancalana pare proprio approvare. «La Nazione» sul tema lancia un sondaggio per conoscere l’opinione dei lettori: su www.lanazione.it/lucca si può infatti votare: favorevoli o contrari a eventi e sfilate di moda nei sotterranei delle Mura? Naturalmente non tutti i locali si presterebbero per tali usi. Ma l’attenzione potrebbe concentrarsi nel Santa Croce, San Paolino, San Regolo, tanto per fare alcuni esempi. Intanto Biancalana è in contatto con la Soprintendenza per cercare di avviare un restyling della cartellonistica sulle Mura, parte della quale oggi è consumata e quasi illeggibile.