Sorpresa sul palco del Summer Festival: al patron D’Alessandro la «Pantera d’oro»

Il presidente Baccelli consegna il prestigioso premio della Provincia. L'organizzatore: «Dedicato a tutti»

Premiato D'Alessandro

Premiato D'Alessandro

Lucca, 21 luglio 2014 - Prima del concerto di Stevie Wonder, una cerimonia non annunciata, introdotta dal nostro caposervizio, Remo Santini: il presidente della Provincia, Stefano Baccelli, ha consegnato a Mimmo D’Alessandro, patron del Summer, la «Pantera d’oro», massimo riconoscimento della Provincia. D’Alessandro, visibilmente commosso, ha ringraziato per il premio, chiarendo di volerlo condividere con tutti quelli che hanno partecipato agli spettacoli in tutti questi anni. Il socio Adolfo Galli, ha puntualizzato che «se l’idea di D’Alessandro era di chiudere il Summer quando si fosse riusciti a portare a Lucca Stevie Wonder», ora c’è l’assicurazione che «questo forse succederà quando arriverà Paul McCartney». «La Pantera d’oro della Provincia — ha detto Baccelli — spero sia intesa come un omaggio, un abbraccio simbolico che il nostro territorio fa ad un professionista che, nonostante critiche e difficoltà, ha saputo guadagnarsi l’onore e la stima sul campo contribuendo a lavorare per una Lucca migliore, più ricca, più attraente ed ospitale». Nel palmares della Pantera spiccano numerose personalità: il direttore d’orchestra Nicola Luisotti, il pittore Antonio Possenti, il professore di diritto del lavoro Giuseppe Pera, la studiosa Edda Bresciani, l’ex presidente della Lucchese Egiziano Maestrelli, l’ex ct della Nazionale di calcio Marcello Lippi, lo sprinter Mario Cipollini, l’arbitro internazionale Pierluigi Collina, Paolo Maldini e Enrico Castellacci. Nei camerini, intanto, poco prima di salire sul palco, la ormai consueta consegna all’artista di turno, da parte di Mimmo D’Alessandro e Adolfo Galli, della «magnum» di Sassicaia, serie speciale dedicata dal marchese Niccolò Incisa della Rocchetta, proprietario dell’azienda, ai protagonisti del Summer. Stevie Wonder ha particolarmente gradito il dono.