Sindaci e parlamentari insorgono: «Sbagliata la posizione di Menesini»

Assi viari, tutti contro Capannori dopo il no al progetto: «Non è rinviabile»

Assi viari

Assi viari

Lucca, 10 ottobre 2014 - Le sinergie fra Lucca e Capannori su vari fronti: turismo, Comics, urbanistica, ecc. rischiano di naufragare sul tema più caldo del momento: la nuova viabilià. E’ infatti netta la presa di posizione del sindaco di Lucca, Alessandro Tambellini, ma anche dei colleghi di Pescaglia, Porcari, Altopascio, Montecarlo e Villa Basilica e dei presidenti delle Unioni dei Comuni della Mediavalle del Serchio e della Garfagnana. Una risposta al «no» del sindaco di Capannori ai nuovi assi viari. «Dispiace l’opposizione del sindaco di Capannori al progetto di Anas per la realizzazione degli assi viari, in quanto avviene prima della conclusione della inchiesta pubblica che ha fatto sì che il procedimento potesse essere discusso e che potessero essere messe a punto tutta una serie di osservazioni utili a migliorare il tracciato, peraltro dopo che già gli enti, attraverso specifiche osservazioni, avevano chiesto di spostare il tracciato nell’alveo delineato dagli strumenti urbanistici vigenti. Ora che l’inchiesta pubblica è in fase conclusiva, la Provincia, che è titolare del procedimento di valutazione di impatto ambientale sull’opera, ha la possibilità di indicare precise prescrizioni utili ad inserire nel modo migliore il tracciato dei nuovi assi all’interno di un contesto abitativo, produttivo e paesaggistico che risulta sicuramente molto delicato». «Dal nostro punto di vista — dicono Tambellini e gli altri sindaci — è poco responsabile vincolare l’asse est-ovest alla realizzazione dell’asse nord-sud, come diventa a nostro avviso di forte pregiudizio bloccare la realizzazione dell’asse nord-sud che non solo dovrà allentare la morsa del traffico attorno a quella grande rotatoria rappresentata dal cerchio delle mura urbane, ma che dovrà dare compimento alla via di Fondovalle da e per la Valle del Serchio, territorio che ha innegabile bisogno di collegarsi con le principali vie di comunicazione nazionali». «La congiuntura attuale è estremamente favorevole per un’azione di efficientamento del sistema infrastrutturale del territorio, pensiamo al raddoppio della ferrovia, al nuovo ponte sul Serchio e agli assi viari, appunto. Tutte opere — concludono i sindaci anti Menesini — per le quali finalmente riusciamo oggi a cogliere risultati concreti, essenziali innanzitutto per conservare il tessuto socio-economico e produttivo che non potrebbe reggere la concorrenza a livello mondiale. Gli assi viari peraltro in questo contesto dovranno servire a dare respiro allo sforzo prodotto con lo scalo merci del Frizzone, per il passaggio progressivo della mobilità da gomma a rotaia». In campo anche i parlamentari Pd Andrea Marcucci e Raffaella Mariani: «Siamo dalla parte dei sindaci, gli assi viari restano una priorità per il territorio, riteniamo che la posizione del primo cittadino di Capannori Luca Menesini sia sbagliata. Fin da ora giudichiamo realizzabile il progetto dell’Anas. Assi viari e raddoppio della ferrovia Lucca-Pistoia rappresentano un ammodernamento infrastrutturale non più rinviabile».