Carabinieri (Foto archivio)
Lucca, 24 agosto 2014 - «Allontanamento volontario». Insomma, ufficialmente è scappato di casa. Il problema è che si tratta di un minorenne e che non si trova ormai da diversi giorni (per la precisione da martedì pomeriggio). Sono ore di angoscia per una famiglia di origine cingalese che vive a Nozzano. Il figlio sedicenne ha fatto perdere le sue tracce e sembra essere sparito nel nulla. L’allarme è scattato ieri mattina quando il padre — ormai sconsolato — ha chiesto aiuto ai carabinieri.
Purtroppo la storia racconta un disagio più profondo. I problemi di una famiglia separata si sommano alle classiche ribellioni legate all’età «critica» dell’adolescente. Martedì pomeriggio il ragazzo — di cui abbiamo deciso di non diffondere il nome —, sembra abbia avuto un diverbio con la madre che risiede a Nozzano. Quindi sarebbe uscito di casa arrabbiato. A quanto sembra sarebbe andato ad abitare da alcuni amici rumeni che hanno un appartamento in città. Ma anche gli amici non lo vedono ormai da qualche giorno. Il 16enne, comunque, sarebbe stato visto l’altra sera alla discoteca «Kukù» ad Antraccoli. Gli inquirenti, quindi, sono convinti che non si sia allontanato troppo ma che (piuttosto) si trovi ancora in città. Ad ogni modo la denuncia è stata presentata e le ricerche delle forze dell’ordine sono tutt’ora in corso.
Il ragazzino non va a scuola ma lavora ormai da qualche tempo nei ristoranti di Lucca e della Versilia. Avrebbe lavorato anche a Viareggio al «Prinpice di Piemonte». Il padre, infatti, abita in Versilia. Ed è stato proprio il padre a dare l’allarme ieri mattina in caserma. I carabinieri di Nozzano si sono messi subito a lavoro. Hanno rintracciato gli amici ma da loro — ormai — il 16enne non c’era più. «Chiunque abbia notizie — spiegano le forze dell’ordine — è pregato di contattaci al più presto».