Recensioni in 5 minuti: "Black sea"

A caccia di un segreto che vale oro zecchino di Marco Andreini

Jude Law nel film

Jude Law nel film

Lucca, 12 maggio 2015 - "BLACK SEA" di Kevin Mac Donald

Jude Law è il veterano Robinson, un esperto capitano di sommergibili alla deriva dopo il licenziamento. La possibile svolta arriva con la proposta di un miliardario: recuperare in segreto un immenso carico d'oro. Mai rivendicato e disperso dalla Seconda Guerra Mondiale, il bottino si trova all'interno di un sommergibile Tedesco che giace, abbandonato e dimenticato, sul fondale del Mar Nero. A bordo di un sottomarino di fortuna e a capo di un equipaggio formato per metà da inglesi e metà da russi, il capitano parte per un'ultima, disperata impresa. Il regista Kevin MacDonald (State Of Play, L'Ultimo Re Di Scozia) ci porta nelle buie profondità del mare e ci fa respirare un'atmosfera fatta di attesa e tensione, con la perenne sensazione che stia per succedere qualcosa. Bello il senso dell'ignoto e di pericolo imminente che prova lo spettatore, complice un'ambientazione, gli stretti corridoi di un sottomarino avvolti dall'opprimente peso delle acque profonde, che da tempo non vedevamo al cinema.

Ma quello che veramente ho apprezzato è l'inaspettata altra faccia della medaglia di una simile missione, il taglio 'psicologico': nell'immergersi nel profondo del mare, i membri dell'equipaggio si spoglieranno della propria umanità accecati da una serpe ingannevole, l'avidità. Daranno vita ad una estenuante lotta alla sopravvivenza. Un ottimo 'stempiato' Jude Law ci porta con sé in un personaggio carismatico che riesce a non far calare mai il coinvolgimento. Alcuni passaggi da rivedere e una trama dal finale che per alcuni potrà sembrare scontato, ma non per me. Amanti dei sommergibili e delle immersioni fatevi avanti e non perdetevelo. Oscurità, insidie e suspense per un film che non sarà tra i migliori dell'anno ma che nel suo piccolo, dopo tanti anni, rievoca quelle sensazioni e quell'atmosfera tanto care a un cult indiscusso dell'epoca, U-Boot 96 (1981).

Voto 7