Indimenticabile Bigazzi, torna il festival che lo ricorda

I vincitori si esibiranno al Lucca Summer Festival

Giancarlo con la moglie Gianna Bigazzi

Giancarlo con la moglie Gianna Bigazzi

Lucca, 24 maggio 2016 - Giancarlo Bigazzi è stato uno dei parolieri più importanti della musica leggera italiana. Scomparso nel 2012, l’autore fiorentino ha lasciato un patrimonio incredibile di grandi successi e brani indimenticabili. Per onorarne il ricordo, è nato qualche anno fa un festival che porta il suo nome e che offre spazi e palcoscenici a giovani talenti, a cantautori ed interpreti. Anche quest’anno, tutto è pronto per la terza edizione. Le due serate finali si svolgeranno il 25 e il 26 giugno a Porcari e a Ponte a Moriano.

La prima sera, quella che selezionerà i finalisti, nella sala concerti Patatrack in via Puccini 594 a Porcari/Lucca. La seconda serata, quella in cui saranno proclamati i vincitori, al teatro Nieri Ponte a Moriano/Lucca, in piazza Cesare Battisti. Le iscrizioni rimarranno aperte fino al 18 giugno. E’possibile iscriversi scaricando il modello di adesione dalla pagina facebook del Premio Nazionale Giancarlo Bigazzi, spedendo poi la domanda di partecipazione all’indirizzo e mail [email protected]. La giuria è composta da nomi autorevoli del mondo della musica italiana come Angelica Boffetta,organizzatrice di The Voice, Maurizio Novi e Stefano Bubi componenti degli Homo Sapiens, Carlo Bernini responsabile artistico di Andrea Bocelli, Moreno Botti collaboratore di Toto Cutugno e naturalmente Gianna Bigazzi, la vedova del grande Giancarlo, nonché responsabile della casa discografica Gb Music.

Ma l’ultima bella notizia che riguarda il concorso arriva direttamente dal Lucca Summer Festival. I vincitori del concorso potranno esibirsi sul palcoscenico lucchese martedì 26 luglio, in una serata dedicata ai talenti emergenti. Una grande occasione, una vetrina importante e qualificata, un trampolino d lancio per la definitiva affermazione. Addirittura per chi sarà proclamato miglior cantante interprete o miglior cantautore, la possibilità di registrare il brano vincitore e poi diffonderlo on line, ma anche una targa realizzata dall’Antica Zecca di Lucca.

Un "ponte" artistico tra il concorso nazionale che porta il nome di Giancarlo Artistico e il festival musicale tra i più importanti in Italia. Ma forse è doveroso ricordare ancora una volta, il grande talento artistico di Giancarlo Bigazzi, nato a Firenze nel 1940 e scomparso quattro anni fa. Centinaia le canzoni scritte nel corso di quasi cinquant’anni di carriera. Tantissimi i grandi successi popolari come «Montagne verdi» portata al successo da Marcella Bella, «Rose rosse» cantata da Massimo Ranieri, «Gloria», «Si può dare di più», «Gente di mare» per Umberto Tozzi, «Non succederà più» per Claudia Mori. E poi ancora «Self control» per Raf, la splendida «Gli uomini non cambiano» eseguita da Mia Martini a Sanremo 1992. La lista dei testi scritti da Bigazzi sarebbe davvero lunghissima. Scrive anche per Mina, Francesco Guccini, Caterina Caselli, Ricchi e Poveri, Ornella Vanoni, Milva. Tra i sodalizi artistici da ricordare, quelli con Gianni Bella, Loretta Goggi, Marco Masini per cui scrive «Disperato», «Maliconoia», «Perché lo fai?» e tante altre. E come non ricordare «Non amarmi» portata al successo da Aleandro Baldi e Francesca Alotta e poi esportata in tutto il mondo da Jennifer Lopez. Una delle ultime canzoni scritte da Giancarlo Bigazzi è per Renato Zero: «Un’apertura d’ali» nell’album «Amo/capitolo I».