Abusivo vende rose: multato di 250 euro per ogni fiore. Ma scatta gara di solidarietà

Stangata da 5mila euro. Dipendenti di un bar del centro donano il loro compenso al pachistano, che ha moglie e figli da mantenere

Un venditore di rose (Foto d'archivio)

Un venditore di rose (Foto d'archivio)

Lucca, 13 luglio 2015 - Di certo non si sarebbe aspettato una sanzione che, più che una multa, appare una vera e propria stangata. E alla sua reazione ne è nata una sorta di gara di solidarietà. Ma partiamo dall’inizio. Un uomo di origini pachistane nel fine settimana appena trascorso era impegnato nella vendita delle rose nei ristoranti.

Un fenomeno che spesso e volentieri torna di moda soprattutto durante i periodi estivi. E fin qui, niente di strano. Fatto sta che stavolta l’uomo in questione è stato sanzionato dalla polizia municipale proprio perché vendeva le rose tra i tavolini di alcuni ristoranti all’interno del centro storico. Quando però ha guardato l’importo della multa, non ha creduto ai suoi occhi: ben 5mila euro. Praticamente si tratta di 250 euro per ogni rosa che aveva tra le mani. Il regolamento sul commercio d’altronde parla chiaro. Fatto sta che la multa è sembrata assai eccessiva anche ad alcuni commercianti che infatti hanno cercato di consolare il pachistano che, in lacrime, si è presentato in diverse attività commerciali per esporre il suo caso, mostrando proprio la sanzione che gli era stata elevata.

A quanto pare infatti l’uomo avrebbe moglie e figli da mantenere, e per questo la multa avrebbe un peso non indifferente per lui e la famiglia. Su Facebook però è partita una sorta di gara di solidarietà e alcuni dipendenti di un bar del centro hanno donato il loro compenso al pachistano.