Il San Luca
Lucca, 30 ottobre 2014 - Antenne sull’ospedale «San Luca», ora c’è il via libera dello stesso consiglio comunale, che nella seduta di martedì sera ha approvato due ordini del giorno che provano a mettere una toppa al clamoroso scivolone compiuto in sede di progettazione del nuovo nosocomio dove i telefoni cellulari, causa la forte schermatura dell’edificio, di fatto non sono raggiungibili. Una vicenda al limite del grottesco. Ora però, si correrà ai ripari installando due antenne, sia pure in deroga al Regolamento comunale in materia che lo vieterebbe, e facendo leva invece sulla legislazione regionale, più permissiva sull’argomento. L’approvazione da parte del consiglio di Palazzo Santini non è stata comunque indolore: gran parte delle opposizioni hanno lamentato la violazione del regolamento e la grave carenza strutturale dell’edificio. La maggioranza ha comunque proceduto verso la deroga, facendo passare l’installazione sia dell’antenna di Vodafone che di Tim. Inoltre, attraverso un ordine del giorno presentato dal consigliere Paolo Moriconi del Pd, è stato chiesto a sindaco e giunta di impegnarsi affinché vi sia un monitoraggio continuo delle emissioni elettromagnetiche, soprattutto per quanto riguarda i piani alti dell’ospedale, quelli in teoria a maggior esposizione. Molto duro sulla vicenda l’intervento della consigliera Maria Laura Giorgi, del Movimento 5 Stelle: «Problemi di telefonia determinati da errori nella costruzione vengono risolti con un errore ancora più grave: la deroga alla localizzazione di impianti di telefonia mobile fuori dalle aree preferenziali previste dalla variante al regolamento urbanistico approvata con delibera di consiglio comunale il 13 dicembre 2005. E’ un pericoloso precedente».